Siete ancora indecisi sulla meta da scegliere per le vacanze estive di quest’anno? Nelle prossime righe potete trovare alcuni consigli che si riveleranno utili per orientare la vostra scelta. A cominciare dall’isola di Patmos, una delle più incontaminate di tutto il Dodecaneso. La baia di Grikos, in particolare, offre resort e strutture ricettive ben attrezzate. Vale la pena di provare gli ingredienti e i sapori della cucina locale, senza dimenticare i vini del posto, magari da assaggiare anche grazie a una degustazione in una cantina dedicata.
Formentera
Formentera è un’altra meta classica per le vacanze estive: quindi si può scoprire anche in questo 2023 che si preannuncia ricco di emozioni. Non tutti sanno che Formentera, parte delle Baleari, è la più piccola di tutte le isole dell’arcipelago, e al tempo stesso la più green. Proprio per questo motivo nei mesi estivi essa rappresenta una delle destinazioni più apprezzate da coloro che desiderano vivere una vacanza al mare unica e memorabile. Il paesaggio, in effetti, è di quelli che non si dimenticano, con le acque turchesi del mare che circondano le spiagge di sabbia bianca. Panorami spettacolari, resi ancora più affascinanti da tramonti quasi infiniti, mentre la macchia mediterranea regala colori sorprendenti. Es Ram è una delle baie più suggestive, anche se non semplice da raggiungere: ma forse è proprio questo il segreto del suo fascino. Situata nella zona meridionale dell’isola, non è molto nota ed è collocata fra la spiaggia di Migjor e quella di La Mola.
I castelli francesi
Non di solo mare sono fatte le vacanze estive. La zona sud-occidentale della Francia, per esempio, è ricca di castelli che meritano di essere ammirati in occasione di un viaggio diverso dal solito. A Massignac, in particolare, c’è il Domaine des Etangs, che accoglie una galleria d’arte e un vecchio mulino rimesso a nuovo. Della collezione d’arte fanno parte opere di artisti contemporanei del calibro di Lee Ufan, Ugo Rondinone, Richard Long e Sheila Hicks.
Isole Mauritius: un evergreen
Per chi è disposto a percorrere qualche centinaio di chilometri in più, la risposta ideale è rappresentata da Mauritius, un vero e proprio paradiso subacqueo bagnato dalle acque dell’oceano Indiano. In effetti, i fondali del mare si caratterizzano per una straordinaria ricchezza di relitti, grotte, pesci e flora acquatica. Sono ben trenta i centri specializzati a cui i turisti possono fare riferimento per scoprire tutta la magia della vita sottomarina del luogo, con scenari differenti e livelli di difficoltà variabili a seconda della profondità. A Mauritius i centri di immersione sono sottoposti a controlli di sicurezza e di qualità meticolosi, finalizzati a tutelare non solo i sub, ma anche e soprattutto la vita marina dell’oceano. Non c’è bisogno di una preparazione specifica, invece, per affrontare la passeggiata sottomarina, da affrontare con un casco trasparente a circa quattro metri di profondità.
Germania, Austria e Svizzera (ma anche il piccolo Liechtenstein)
Infine, per una proposta di vacanza estiva in mezzo alla natura si può fare rotta verso la Svizzera e da qui muoversi in direzione del piccolo Principato di Liechtenstein, passando poi per l’Austria e la Germania. Da vedere, per esempio, è la regione del lago di Costanza, che vanta un clima favorevole alla coltivazione di fiori, erbe e piante, grazie a cui si possono ammirare distese di verde infinite. Dai parchi barocchi agli erbari, dagli orti ai giardini all’inglese, le proposte che valgono una visita sono molteplici: i giardini del Bodensee permettono di intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo per notare come le varie epoche abbiano lasciato tutte tracce di sé.