Si avvicinano i supposti “giorni della merla” proprio gli ultimi tre di gennaio, 29, 30, 31, che, secondo la leggenda popolare, dovrebbero essere i più freddi di tutto l’anno. In effetti sono diversi anni che la tradizione è cambiata e anzichè i giorni della merla essere i ” più freddi”, sono diventati quasi i più miti di tutto l’inverno. Anche per quest’anno la previsione dovrebbe essere la medesima: infatti, almeno fino alla prima settimana di febbraio, secondo gli esperti, le temperature risaliranno e il gelo, almeno per ora, lascerà il nostro paese. Al suo posto, un vortice di aria subtropicale direttamente dallo stretto di Gibilterra farà rialzare gradualmente le temperature. In qualche caso il rialzo termico potrà addirittura sfiorare i dieci gradi in più rispetto alla scorsa settimana.
Via i cappotti dunque? No, i metereologi non hanno assicurato ancora questo. Certo è che il freddo polare di questi giorni, per ora, resterà soltanto un brutto ricordo e sui rilievi le nevi saranno molto più rade. Dunque un inizio anno pazzo, con gelo insopportabile alternato a temperature più miti, è quello che si è prospettato fino a questo momento. E se gli italiani speravano che le correnti d’aria fredda non colpissero il bel paese, sfortunatamente si sono sbagliati di grosso.
Comunque, questa situazione di relativa stabilità, come detto, ci accompagnerà almeno fino alla prima settimana di febbraio. Dopodichè, si è detto, una nuova corrente di aria gelida proveniente direttamente dalla Russia, tornerà nuovamente a investire, ed è il caso di dirlo “rivestire” la nostra Italia.