L’arrivo della stagione calda, conduce il nostro pensiero verso le giornate di sole da trascorrere in spiaggia, abbronzandosi e regalandosi, di tanto in tanto, un bagno rinfrescante. Pensare di trascorrere giornate piacevoli, abbronzando il proprio corpo, è necessario, ma è altrettanto importante, non assumere rischi elevati a carico della pelle, visto che, esposizioni elevate e senza adeguate protezioni, possono rivelarsi dannose.
L’importanza di proteggere la pelle
I primi giorni di esposizione al sole, sono quelli più pericolosi in assoluto. La sensazione del sole sulla pelle, è gradevole; la sua azione, determina la formazione di vitamina D, indispensabile al metabolismo osseo, ma anche al benessere cutaneo. Inoltre, il sole può aiutare a migliorare numerose patologie cutanee, come ad esempio la psoriasi.
Una bella abbronzatura, esige una protezione sicura ed efficace. Troppo spesso, l’esposizione al sole, viene effettuata in modo errato, sottovalutando gli effetti che i raggi possono avere sulla pelle. In particolare, nei primi tre, o quattro giorni, sarebbe necessario, prendere in considerazione, l’adozione di un filtro solare adeguato, capace di difendere la pelle, dalla possibilità di eritemi. Il prodotto di protezione solare, va applicato più volte e nel modo giusto, evitando sempre e comunque, inutili sovraesposizioni al sole. È importante, evitare l’esposizione, nelle ore più calde della giornata, non esporre i bambini piccoli direttamente al sole, usare sempre prodotti per la protezione solare, stare all’ombra, ed indossare indumenti e cappelli. Tali regole, sono tutte norme comportamentali, che dovrebbero ormai, far parte della quotidianità estiva di ciascuno.
Un altro efficace aiuto, in tal senso, può essere rappresentato dagli integratori, in grado di favorire la produzione di melanina e, contemporaneamente, ridurre i danni che, potrebbero essere causati dai radicali liberi. Andrebbero assunti, una decina di giorni prima dell’esposizione del corpo al sole, per aiutarlo ad assorbire i principi attivi. Occorre evitare di usare lozioni, o olii troppo ricchi, nei giorni precedenti l’abbronzatura, in quanto possono arrivare a formare, una vera e propria barriera sulla pelle.
Un altro fattore necessario, per la prevenzione della pelle, è rappresentato dall’idratazione. Occorre bere, non meno di due litri di acqua al giorno, in quanto aiuta il corpo ad eliminare le tossine, riequilibrare i sali minerali persi durante l’esposizione, ed aiuta la pelle, a restare liscia ed elastica.
L’idratazione, non viene aiutata solo dall’acqua, ma anche dall’assunzione di frutta e verdura, alimenti in grado di stimolare la produzione di melanina.
Per proteggere la propria pelle, è fondamentale, evitare l’utilizzo del lettino solare.
I raggi emessi dalle lampade, sono più intensi e concentrati di quelli solari, proprio per garantire un’abbronzatura in tempi brevi. Di conseguenza, aumenta così, il rischio di scottature e danni alla pelle.
Ma soprattutto, esporsi alle lampade solari, significa aumentare concretamente rischio di tumori cutanei. In virtù di quanto appena esposto, in alcuni Paesi, come Australia o Brasile, queste apparecchiature sono state vietate, mentre in altri paesi, incluso il nostro, il divieto, riguarda solo i minorenni, le donne in gravidanza, e le persone che soffrono o hanno sofferto di neoplasie della cute.
I benefici dell’esposizione al sole
L’esposizione ai raggi del sole, dona innumerevoli benefici, sempre che l’esposizione sia effettuata in maniera sana ed intelligente.
I benefici del sole sono molteplici. I più importanti:
- è un antistress naturale: l’esposizione al sole, diffonde il buonumore, in quanto potenzia la produzione di serotonina, ormone del benessere. Dopo l’esposizione al sole ci si sente energici, rigenerati;
- alleato per le ossa: la luce solare, stimola la produzione di vitamina D, che consente la produzione del calcio, essenziale per le ossa. Ciò allontana il rischio di insorgenza di osteoporosi;
- concilia il sonno: la luce solare, incide positivamente sulla qualità del sonno. Questo accade, perché incentiva la produzione di melatonina di notte e quindi, la regolarizzazione del ciclo sonno – veglia;
- migliora lo stato della pelle: i raggi di luce del sole, sono stati ritenuti una valida guarigione per alcune dermatiti e casi di psoriasi, malattia della pelle per cui, non è stata ancora trovata una soluzione definitiva.
I consigli per un’abbronzatura rapida e senza problemi
Per abbronzarsi in sicurezza, l’esposizione deve essere, dunque graduale. Bisogna dunque, iniziare con pochi minuti il primo giorno, da aumentare progressivamente nelle giornate successive. Questa accortezza, permette di stimolare la produzione di melanina, la sostanza prodotta naturalmente dall’organismo che, oltre a determinare l’effetto di imbrunimento caratteristico dell’abbronzatura, aiuta la cute a difendersi dall’azione aggressiva dei raggi solari.
È importante, curare la pelle, preparandola anche dall’interno, con integratori mirati a base di antiossidanti, beta-carotene, licopene, vitamina C e vitamina E. Bisogna iniziare circa un mese prima dell’esposizione al sole, per poi fare dei cicli più o meno lunghi, in base alle proprie necessità.
Necessario, è bere almeno, due litri di acqua minerale naturale al giorno, in quanto l’idratazione, è fondamentale.
Massaggiare la pelle, con uno scrub, una volta a settimana, prima di prendere il sole, può aiutare a ottenere un’abbronzatura molto più uniforme e luminosa. Lo scrub, rimuove infatti, le cellule morte e le impurità, lasciando la pelle liscia e compatta, pronta per il sole.
Il sole è essenziale per l’organismo ma, come rovescio della medaglia, può rappresentare un serio pericolo per la salute della nostra pelle. Se non preso con le dovute precauzioni, infatti, può determinare diversi effetti negativi, a partire da un invecchiamento precoce fino, nel peggiore dei casi, alla comparsa del melanoma, il più pericoloso dei tumori cutanei.
Per poter godere, di tutti i benefici del sole, è perciò fondamentale imparare a esporsi correttamente, seguendo semplici regole di buon senso.
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