Accensione dell’Albero a Betlemme, una tradizione rispettata anche quest’anno

A Betlemme si festeggia all'inizio di dicembre una tradizione importante nella sua piazza centrale, davanti alla sua costruzione religiosa più importante. Sapete come si chiama?

Le norme anti-Covid non hanno fermato una tradizione importantissima e fondamentale per Betlemme. Sabato 5 dicembre, presso la Piazza della Mangiatoia è stata organizzata l’accensione dell’Albero di Natale, con le sue immense luci, le decorazioni e la Stella di Betlemme, simbolo dell’attesa, fede e speranza per chi attendeva la nascita di Gesù, per chi crede e festeggia ancora questa festività.

La Piazza della Mangiatoia è uno spazio storico immenso, vicino al gigantesco Albero si vede anche un palco destinato a spettacoli e esibizioni come ogni anno.

- Advertisement -

Nei numerosi video e nelle foto dell’evento 2020 si vede sullo sfondo l’illuminazione anche della Basilica della Natività, intorno tutti decorati i palazzi storici, vie che collegano anche altri punti importanti della città, diverse costruzioni anche loro addobbate.

L’albero natalizio di Betlemme, una tradizione rispettata senza mettere a rischio nessuno

Il video dell’Ansa mostra un gruppo ristretto di persone attorno all’Albero che attende l’accensione delle luminarie natalizie, una canzone ritmata conta i secondi, la gente ammira l’allestimento e attende il momento più bello dell’evento. In lontananza si sentono voci di molti bambini che festeggiano.

- Advertisement -

Visto che Betlemme come tutta la Cisgiordania, vive l’emergenza Covid, la città non ha potuto accogliere altri numerosi visitatori. Hanno allora organizzato una diretta Facebook sul profilo social del Comune di Betlemme e pubblicato degli album della festa. La città simbolo del Natale, è gemellata con ben altre città che si sono collegate in streaming per far partecipi i propri cittadini di questo evento.

Il palco che abbiamo descritto ha ospitato artisti, cantanti, ballerini, tutto proiettato sul grande schermo per poter permettere una visione in sicurezza alle persone presenti. Oltre alle coreografie e canzoni, diversi attori hanno interpretato la storia della natività con costumi storici e canti locali. Leggete questo nostro articolo sull’Adorazione dei pastori.

- Advertisement -

Dove è nato Gesù, come e dove viene ricordato

La Basilica della Natività di Betlemme è stata eretta nel luogo dove si ritiene sia nato Gesù. La sua costruzione inizia nel 330 con Costatino I ed Elena. Trecento anni dopo, nel 614, la basilica sopravvive al passaggio dei persiani intenzionati a distruggerla, la raffigurazione dei Re Magi fermerà anche le invasioni arabe.

Tra colonne immense, decorazioni e affreschi, il punto più importante della chiesa è la Grotta della Natività, una cripta rettangolare con due zone distinte:

  • il luogo dove è nato Gesù, rappresentato da una stella d’argento;
  • la mangiatoia dove Maria ha deposto Gesù dopo la nascita custodita dai Padri Francescani della Custodia di Terra Santa.

Parte della grotta e della Basilica di Betlemme appartiene alla Chiesa greco-ortodossa. Convivono così quattro fedi: Cristiana, greco-ortodossa, cattolica, armena.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter