Al Qaeda, il leader al-Zawahiri è stato ucciso in un’operazione speciale

L'operazione è stata conclusa dagli Stati Uniti grazie ad un drone

Ayman al-Zawahiri, il leader del gruppo terroristico di Al Qaeda è stato ucciso in un’operazione speciale statunitense il 31 luglio, ha affermato un alto funzionario dell’amministrazione statunitense.

Alle 6:18, ora di Kabul, del 31 luglio, gli Stati Uniti hanno intrapreso un’operazione di antiterrorismo di precisione a Kabul, in Afghanistan, sotto la direzione del presidente“, ha detto il funzionario, aggiungendo che l’operazione “ha preso di mira e ucciso” l’attuale leader di Al Qaeda Ayman al-Zawahiri, vice di Osama bin Laden durante gli attacchi dell’11 settembre e suo successore nel 2011.

- Advertisement -

Secondo l’amministrazione statunitense, al-Zawahiri ha continuato a rappresentare una minaccia attiva per “le persone, gli interessi e la sicurezza nazionale statunitense”. “Le figure dei talebani e di Haqqani Network (gruppo di insurrezionalisti islamici attivo in Afghanistan e Pakistan ) erano a conoscenza della sua presenza a Kabul“, ha concluso il funzionario.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha elogiato l’operazione definendola come un successo totale.

- Advertisement -

La missione è stata un successo. Nessuno dei suoi familiari è rimasto ferito e non ci sono state vittime civili“, ha detto. “Non permetteremo mai più, mai più, che l’Afghanistan diventi un rifugio sicuro per i terroristi. E faremo in modo che non accada nient’altro“, ha continuato il presidente degli Stati Uniti.