Alex Zanardi il campione di handbike ha trascorso la notte in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico dopo il grave incidente accaduto nella tarda serata di ieri. Le sue condizioni secondo l’ultimo bollettino medico sono gravi: “ha parametri emodinamici e metabolici stabili, è intubato e supportato da ventilazione artificiale ma resta grave il quadro neurologico. Lo scrive la Direzione sanitaria dell’Aou senese.
Il pilota resta in gravissime condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Zanardi è intubato e assistito tramite ventilazione artificiale. I medici hanno dichiarato che il paziente ha avuto un’operazione maxillo-facciale durata due-tre ore per i traumi riportati al volto e alla testa e che il quadro neurologico resta grave.
Familiari amici e fan in apprensione, accanto a lui c’è la moglie Daniela e il figlio Niccolò, presente anche Claudio Costa -il dottore della MotoGP- costantemente presente anche nel 2001 dopo l’incidente costatogli entrambe le gambe.
L’incidente di ieri sera
L’ex pilota bolognese è stato vittima di uno scontro con un veicolo mentre gareggiava in handbike in staffetta a Pienza in provincia di Siena. Zanardi insieme al suo team Obiettivo 3 insieme ad amici e atleti paralimpici stava percorrendo la strada provinciale 146 della Val d’Orcia per una staffetta dedicata alla ripartenza dell’Italia dopo il coronavirus quando all’improvviso alla fine di una curva la sua handbike ha cambiato traiettoria finendo contro il rimorchio di un camion che andava in direzione opposta.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stato portato con l’elisoccorso in ospedale. Il conducente del rimorchio è stato sottoposto ai test per alcol e droghe risultando negativo. I carabinieri hanno sequestrato i mezzi coinvolti sia l’handbike che il camion e acquisito un video amatoriale. E’ stata aperta un’inchiesta.
Il sindaco di Siena Luigi De Mossi– ha commentato la vicenda “speriamo si possa riprendere, il dispiacere della cittadinanza è tanto, esprimiamo solidarietà alla famiglia. L’unica cosa che posso dire è che questo ospedale è un’eccellenza e quindi sicuramente è stato curato e assistito nel miglior modo possibile“.
