Alfa Romeo Giulia vince il prestigioso premio Compasso d’Oro, conferitole dall’ADI,modello premiato per storia, velocità e bellezza.
Il Compasso d’oro è un riconoscimento d’importanza mondiale, creato nel 1954 e giunto alla sua 25esima edizione. Durante questi anni, nelle varie edizioni, sono state premiate seggiole, macchine da scrivere, bicchieri e ovviamente le automobili.
Il premio per l’Alfa Romeo significa molto, sopratutto per i progettisti, i quali hanno saputo realizzare un autovettura che è la pura espressione della tradizione italiana. La Giulia è una berlina importante dal profilo compatto, grintosa e allo stesso tempo molto elegante. Tutto questo grazie alla semplicità della linea che tutt’ora la contraddistingue dalle altre autovetture.
Due automobili d’eccezione erano presenti alla premiazione
La premiazione si è svolta al Castello Sforzesco di Milano, alla quale erano presenti due modelli d’eccezione Alfa. L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, la berlina più potente ad uso stradale, e un modello della serie speciale Alfa 4C Spider “Italia”. La prima è molto grintosa sia nell’aspetto che nella meccanica. E’ dotata di un potente motore V6 Turbo a benzina da 510 Cv e 600 Nm di coppia.
La seconda è un vero gioiello d’estetica, con la sua carrozzeria Blu Misano, ed inserti nero lucido sui paraurti. La particolarità di questa spider sono i cerchi: da 18” davanti e 19” dietro. In essi si intravedono le pinze dei freni color giallo come gli inserti delle cuciture dei sedili.
Ambasciatrice del made in Italy la Giulia è grintosa ed elegante allo stesso tempo
La nuova Giulia si distingue per lo sbalzo anteriore ridotto, il cofano allungato e i lunghi parafanghi anteriori. L’abitacolo è arretrato e poggia sull’asse di trazione, i parafanghi posteriori sono muscolosi e sottolineano il punto in cui la forza viene scaricata a terra.
Tipica delle vetture a trazione posteriore è la coda allungata, che bilancia le proporzioni dell’auto garantendo un’adeguata capacità di carico. Il profilo “a goccia” creato dagli angoli arrotondati e dai montanti avvolgenti, ricorderà ai più nostalgici la Giulietta Sprint.
La nuova Giulia vanta una forte identità, composta da pochi tratti: un design lineare dai tratti puliti, superfici pure e scultoree. E’ un’auto scattante che dona un piacere di guida essenziale e pulito. In tutto questo la tecnologia non è per nulla invasiva, ad incorniciare il tutto sono i metalli preziosi scelti dall’azienda per il loro impatto tattile e visivo, collocati artigianalmente.