Allarme geologi:”Eruzione, terremoto e tsunami in Campania, Calabria e Sicilia”; Fine del mondo, imminente?

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“Eruzione, terremoto e tsunami in Campania, Calabria e Sicilia”: questo l’allarme lanciato dai geologi

La nota stampa

I geologi hanno lanciato l’allarme: Sicilia, Campania e Calabria sono a rischio tsunami. La minaccia arriva dal vulcano sommerso Marsili, che si trova sotto il Tirreno tra la costa del Cilento e quella della Calabria ed è il più attivo del Mediterraneo.
Il vulcano infatti è ancora in attività, tanto che recentemente sono state registrate alcune scosse proprio nei pressi del Marsili, fenomeni non avvertiti sulla costa in quanto avvenuti in profondità.

“Eruzione, terremoto e tsunami in Campania, Calabria e Sicilia”: questo l’allarme lanciato dai geologiOgni anno si registrano forti terremoti vicino il vulcano Marsili, l’ultima scossa è stata pochi mesi fa. Fu un forte terremoto di magnitudo 4.4 e colpì il mar Tirreno. La scossa si verificò proprio nel vulcano Marsili, il grande “mostro” sommerso nel cuore del Tirreno. La scossa fu molto profonda, con un ipocentro di 389km, e per questo motivo non fu avvertita dalla popolazione: le onde sismiche non arrivarono in superficie e la crosta terrestre le attutì in profondità. Qualcuno ha collegato il sisma del Marsili con il terremoto di Norcia del 30 ottobre, ma – sottolinea l’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) i due fenomeni non hanno nulla in comune. Mentre infatti il terremoto nell’Italia centrale è stato molto poco profondo, quello sottomarino si è verificato a grande profondità.

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Un fenomeno non inusuale nel Tirreno dove, assicurano i geologi, il contatto tra placche oceaniche e continentali favorisce questi eventi tellurici. Il fatto che non esistano collegamenti tra i terremoti sottomarini presso il Marsili e quelli del Centro Italia non esclude che tra gli studiosi serpeggi ugualmente una certa preoccupazione. Il supervulcano Marsili infatti secondo gli scienziati in futuro potrebbe risvegliarsi e provocare uno tsunami, che nel giro di 30 minuti travolgerebbe le coste di Calabria, Sicilia e Campania senza lasciare scampo agli abitanti.

È quello che temono il Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli e lo stesso Ingv: “ll Marsili è attivo per cui può risvegliarsi in qualsiasi momento. Lo stesso discorso vale per il Vesuvio a Napoli. In caso di allarme la gente non farebbe neanche in tempo a scappare”.“Il Marsili è un vulcano attivo che sta nel mare. Il pericolo di una esondazione è reale: il vulcano c’è e non è spento. Siamo a rischio”, ha concluso Francesco Dramis, professore di Geomorfologia presso l’Università Roma Tre. Intanto i geologi rimangono all’erta, attenti per quanto possibile a cogliere ogni minimo segnale che possa annunciare un’imminente eruzione del vulcano.

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“Agosto sarà l’ultimo mese di vita per l’umanità”: ecco le teorie cospirazioniste che annunciano la fine del mondo – La notizia che dilaga sul web

Spesso e volentieri si parla di teorie sulla cosiddetta fine del mondo. Nel corso dei decenni sono tante le teorie apocalittiche che sono state avanzate, tante le date proposte e sistematicamente disattese. Fino ad ora, infatti, questa tanto acclamata fine del mondo non si è mai verificata.

Sebbene non abbia un fondamento scientifico negli ultimi tempi si sta diffondendo una particolare teoria apocalittica. A lanciarla David Maede, autore del libro “Planet X – The 2017 Arrival”, secondo il quale questo mese di agosto sarebbe l’ultimo mese di vita della razza umana.

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L’eclissi solare, infatti, che si verificherà proprio questo mese sarà il segno che un pianeta, denominato proprio pianeta X, sta per scontrarsi con la terra.

Questo particolare pianeta in realtà non sarebbe mai stato tenuto sotto controllo dagli scienziati e l’impatto scatenerà terremoti e tsunami così potenti e drammatici per gli esseri umani da portare persino alla loro estinzione. Una teoria che in questi giorni si sta diffondendo largamente e che sta scatenando in qualche modo panico e preoccupazione tra la popolazione.

La NASA ha già affermato che la teoria di Meade non ha fondamento scientifico e che in realtà si tratta di una teoria assolutamente falsa. Nonostante questo, però, tanto cospirazionisti in rete l’hanno presa per buona e proprio per questo motivo in queste settimane sta dilagando il panico ed il caos.

La profezia, infatti, sembrerebbe essere molto fantasiosa. Non soltanto non ha basi scientifiche ma il pianeta di cui parliamo e che dovrebbe impattare contro la terra si dovrebbe trovare fra Giove e Saturno e sicuramente gli scienziati avrebbero notato la sua presenza, anche soltanto per l’alterazione delle orbite degli altri due pianeti che gli gravitano intorno.

Queste ipotesi sull’apocalisse, inoltre, sembrano in qualche modo ricalcare altri annunci simili come quello che è stato avanzato nel 2011 quando si parlava di un’altra famosissima profezia dei Maya.

Nonostante le tante perplessità, le dichiarazioni della NASA ed i tanti punti oscuri di questa fantomatica previsione, sono tante le persone che stanno dando per buona la profezia di Meade e che quindi sono in grande apprensione in questi giorni d’agosto, proprio quelli in cui tutto dovrebbe verificarsi.

“Agosto sarà l’ultimo mese di vita per l’umanità”: ecco le teorie cospirazioniste che annunciano la fine del mondoNel suo libro l’autore avrebbe inserito anche delle istruzioni per poter sopravvivere. Anche queste, però, appaiono parecchio bizzarre. L’uomo, infatti, suggerisce di posizionarsi  ad almeno 247 m sopra il livello del mare e ad una distanza di 240 km dalla costa per evitare le conseguenze di eventuali tsunami.

L’uomo, inoltre, consiglia anche di attivare servizi di geolocalizzazione sui propri cellulari e di prestare particolare attenzione al guardaroba. Secondo lui, infatti, ci si potrebbe ritrovare in pochissime ore ad una latitudine completamente diversa rispetto a quella attuale. Secondo la sua teoria il pianeta potrebbe addirittura inclinarsi anche di 30°.

Non resta, dunque, che attendere per scoprire se ha ragione lui o se la Nasa davvero non ha voluto nasconderci nulla!