Basil Rajapaksa, fratello dell’attuale presidente dello Sri Lanka ed ex ministro delle finanze del Paese, ha dichiarato di essersi dimesso dal parlamento. B. Rajapaksa è il secondo politico dell’influente famiglia ad allontanarsi dal governo nel bel mezzo di una grave crisi economica.
“Da oggi non sarò coinvolto in nessuna attività del governo, ma non posso e non voglio allontanarmi dalla politica”, ha detto giovedì Rajapaksa ai giornalisti.
Sri Lanka, Basil Rajpaksa dà le dimissioni
Il fratello maggiore del presidente Gotabaya Rajapaksa si è dimesso da primo ministro il mese scorso dopo che le proteste hanno preso di mira le istituzioni.
Il paese del Subcontinente indiano, uno dei più poveri dell’area quanto a prodotto interno lordo, sta vivendo mesi drammatici. Mancano farmaci, carburante, materie prime alimentari e tanto altro. Secondo il Financial Times “la carenza di carburante ha portato a lunghi blackout, mentre gli ospedali stanno posticipando le cure a causa della mancanza di medicine“.
I tre fratelli Rajapaksa sono stati attori chiave nella politica dello Sri Lanka per decenni, ma da qualche anno a questa parte sono stati accusati dalla popolazione di non saper gestire l’economia. Secondo gran parte dell’opinione pubblica, infatti, i tre leader dello Sri Lanka sono i diretti responsabili dell’attuale situazione.