Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato di ritenere giustificata la decisione della camera preliminare della Corte penale internazionale (CPI) dell’Aia di emettere un mandato di arresto nei confronto del presidente russo Vladimir Putin. Ma gli Stati Uniti non riconoscono la decisione di questa corte, ha aggiunto il presidente americano prima di volare per il Delaware.
A una domanda dei giornalisti sulla decisione della Corte penale internazionale su Putin, ha detto: “Penso che sia giustificato e che rappresenti un punto molto forte seppure la corte non sia riconosciuta da noi“.
Venerdì pomeriggio la Corte penale internazionale ha emesso due mandati di arresto per il presidente russo Vladimir Putin e il commissario russo per i diritti dei bambini Maria Lvova-Belova. La dichiarazione della Corte afferma che essi potrebbero essere responsabili “del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle aree occupate dell’Ucraina alla Federazione Russa“. La CPI è un organo di giustizia internazionale che ha sede all’Aia, Paesi Bassi. Non fa parte delle Nazioni Unite, non è riconosciuta da Paesi come Stati Uniti e Russia e il suo ruolo é quello di emettere sentenze in riferimento a potenziali crimini di guerra, genocidi e crimini contro l’umanità.