È possibile ora richiedere ed ottenere il nuovo bonus baby sitter e il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e per i sevizi integrativi dell’infanzia, come previsto dal decreto Rilancio. Per quanto riguarda i due bonus in questione, possono fare richiesta tutti coloro che non hanno presentato prima di questo momento domanda per ottenere tale bonus, avendo la possibilità di ottenere un massimo di 1200 euro, che sale a 2000 per quanto concerne gli operatori sanitari (tecnici, medici, infermieri e operatori socio sanitari).
Oltre ad essi, il bonus potrà essere richiesto anche da coloro che hanno già fatto domanda per ottenere il bonus in passato, ottenendo un integrazione dello stesso che non potrà superare i 1200 euro. Hanno diritto ad ottenerlo tutti coloro che sono genitori di bambini fino ai 12 anni di età e che risultano iscritti a centri estivi e ricreativi nel periodo di chiusura della scuole, infatti sarà necessario allegare alla domanda la documentazione che attesti l’avvenuta iscrizione.
Presentare la domanda per il Bonus
Collegarsi sul sito INPS sezione “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”.
Per poter presentare l’istanza all’INPS il richiedente dovrà autenticarsi ai servizi offerti dall’Istituto di Previdenza.
E’ necessario essere in possesso di una delle seguenti credenziali: PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS; Carta di identità elettronica 3.0 (Cie); Spid e Carta nazionale dei servizi (Cns).
Norme per il personale di sicurezza e per il settore sanitario
Il nuovo bonus baby sitter e il bonus per i centri estivi possono essere richiesti solo da coloro che non percepiscono Naspi o altri strumenti a sostegno del reddito, come la cassa integrazione. Per quanto riguarda il personale di sicurezza, di difesa e il personale medico non ci sono particolari problemi: l’erogazione del bonus, infatti, è garantita per coloro che sono stati impiegati durante la pandemia da coronavirus.
Il bonus verrà erogato attraverso il Libretto di famiglia, al quale sarà necessario iscriversi in precedenza. Una volta raggiunto il numero massimo di domande, quelle pervenute successivamente verrano protocollate in riserva di accettazione.
