Bonus vacanze 2020: requisiti, date e come fare domanda con l’app IO

Il bonus vacanze 2020 esclude le piattaforme digitali come Airbnb e booking

Il Decreto Legge Rilancio, prevede all’articolo 183, il bonus vacanza 2020 denominato “Tax credit vacanze“. Lo scopo del Governo, è di recuperare il settore del turismo in Italia, ambito maggiormente colpito dalla crisi causata dal Coronavirus.

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di presentazione del provvedimento, ha dichiarato la misura di sostegno di circa 2,5 miliardi, ad un settore determinante per il nostro Paese, quello del turismo, che produce fino al 13% del Pil italiano. Il bonus, che avrà un tetto massimo di 500 euro, potrà essere utilizzato da chi possiede un Indicatore della situazione economica equivalente, che non sia superiore ai 40 mila euro e stabilisce di trascorrere le proprie vacanze, in una qualsiasi località turistica, a patto che si trovi in Italia.

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I requisiti per beneficiare del bonus vacanza

Il primo requisito riguarda l’Isee, il quale non dovrà essere superiore ai 40.000 euro. In più, questo bonus, potrà essere usufruito solo nelle strutture ricettive italiane, fruibile entro la fine del 2020.

Le cifre possono variare da un massimo di 500 euro ad un minimo di 150 euro nel caso in cui, il beneficiario sia una sola persona. Se il nucleo familiare sarà formato da due persone, il bonus sarà invece, pari a 300 euro.

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  • 500 euro per intero nucleo familiare; 
  • 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone;
  • 150 euro per quelli composti da una sola persona.

Il secondo requisito riguarda il trascorrere le vacanze estive in qualsiasi località turistica della penisola italiana, che non sarà valido per le destinazioni estere.

Le modalità e le condizioni per usufruire del bonus

I commi 3 e 4 dell’art. 183 (c.d. decreto rilancio) disciplinano le condizioni e le modalità di applicazione della misura.
In particolare il comma 3 prevede testualmente che:
1) le spese debbono essere sostenute in un’unica soluzione ed in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva ovvero da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast; 2) il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale, con indicazione del codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito; 3) il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator“.

Ciò vuol dire che non sono rimborsati e quindi sono esclusi dal bonus vacanze gli acquisti effettuati tramite le piattaforme digitali quali ad esempio booking o airbnb.

Le modalità di fruizione del bonus sono stabilite dal comma 4 dell’art. 183 che testualmente dispone “il credito è fruibile esclusivamente nella misura dell’80 per cento, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto mentre, il restante 20 per cento è riconosciuto in forma di detrazione d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi da parte dell’avente diritto“.

Ne discende che l’80% del bonus, riguarderà gli sconti sul costo dovuto per il soggiorno in struttura ricettiva; il restante 20% sarà invece detratto, dall’imposta sul reddito. Prendendo in considerazione l’ipotesi di 500 euro, 400 euro (80% del bonus) direttamente come sconto da applicare sulla fattura ed i restanti 100 euro (20% del bonus) come detrazione di imposta sulla dichiarazione dei redditi.

Domanda e modalità per ottenere il bonus vacanza 2020 con l’app IO

La domanda per il bonus vacanze 2020 si effettua in modalità digitale, tramite l’app IO. PagoPA ha reso disponibile l’applicazione con cui fare domanda. Per prima cosa bisogna fare il download dell’app, “IO”.

L’app IO prevede l’accesso tramite SPID o CIE (Carta d’identità elettronica). Per ottene lo sconto serve, difatti l’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o in alternativa la CIE 3.0 (Carta d’identità elettronica). Per ottenere lo Spid potete seguire questa guida. Quali sono i requisiti e documenti da utilizzare per i residenti in Italia? Di seguito l’elenco:

  • Email
  • Numero di cellulare
  • Documento d’identità valido (passaporto, carta d’identità o patente)
  • Codice fiscale

Inoltre, il bonus sarà ammesso, in base a determinate condizioni, quali:

  • il costo della vacanza, deve essere sostenuto in un’unica soluzione, che faccia riferimento ad una singola struttura ricettiva;
  • il pagamento dovrà essere documentato, con fattura e codice fiscale del soggetto che desidera usufruire della tax credit;
  • la prenotazione dovrà avvenire senza l’ausilio di piattaforme o portali telematici, che non siano agenzie di viaggio e tour operator.

Come funziona la app IO per ottenere il bonus vacanza 2020:

  • Scaricare l’app gratuita gratuita IO (https://io.italia.it).
  • Utilizzare l’identità digitale Spid o la carta d’identità digitale.
  • Dopo aver ricevuto l’ok sull’app, la cifra sarà caricata sul proprio account, visualizzerete l”importo e il QR Code associato.
  • Il codice dovrete comunicarlo all’albergatore che lo inserirà con il corrispettivo dovuto in un’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate e da lì verrà calcolato lo sconto cui si ha diritto.
  • Per l’esercente la cifra è un credito d’imposta di pari importo.
  • L’esercente potrà anche cedere totalmente o parzialmente il suo credito a terzi per il pagamento di beni e servizi, sono inclusi anche istituti di credito o intermediari finanziari.

avere l’identità digitale Spid o la carta d’identità digitale. Una volta ottenuto l’ok alla propria richiesta fatta attraverso la app, la cifra viene caricata sul proprio profilo con l’importo e il QR Code associato da comunicare all’albergatore che lo inserirà con il corrispettivo dovuto in un’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate e da lì verrà calcolato lo sconto cui si ha diritto. Per l’esercente la cifra si traduce in un credito d’imposta di pari importo. L’esercente potrà anche cedere – totalmente o parzialmente – il suo credito a terzi per il pagamento di beni e servizi, sono inclusi anche istituti di credito o intermediari finanziari.

Appare dunque, infine, consigliabile, rivolgersi ad un’agenzia di viaggio, che saprà ben indicare i tour operator che aderiscono all’iniziativa messa appunto dal Decreto in essere.

Le date per utilizzare il bonus vacanze 2020

Si potrà utilizzare il bonus per le vacanze a partire dal 1º luglio fino al 31 dicembre 2020, in qualunque località turistica italiana, tranne all’estero.

Arianna Ilardi
Arianna Ilardi
"Porto i segni di una guerra che alla fine ho vinto io".