Il politico vestito da perfetto cow boy nella foto è l’australiano Bob Katter ed è il suo il video più cliccato e controverso di tutta la campana elettorale australiana per le elezioni che si terranno il 2 luglio; nel video pubblicato sul sito ufficiale di Katter e anche sulla piattaforma Youtube si vede il politico che spara alle sagome di cartone dei suoi avversari politici.
Questa è di sicuro la mossa più sopra le righe mai fatta in una campagna elettorale per le elezioni australiane; mai prima d’ora un uomo politico aveva osato tanto e soprattutto non si era mai vista tanta violenza in un video propagandistico. Katter nel breve cortometraggio accusa i suoi avversari politici di essere dei corrotti che stanno svendendo l’Australia alle potenze straniere e di essersi piegati ai ricatti degli altri Paesi solamente per soddisfare i loro interessi privati.
Il video ha fatto molto rapidamente il giro del mondo ed è stato da molti criticato per essere di cattivo gusto e per la sua diffusione solo pochi giorni dopo la strage al club Pulse di Orlando. Secondo molti commentatori in questo momento bisognerebbe evitare di mostrare armi da fuoco, soprattutto in una campagna elettorale democratica, e bisognerebbe invece fare appelli contro la violenza, invece di farla vedere in un video che potrebbe essere guardato anche da minorenni. Katter si è prontamente difeso in un discorso pubblico dicendo che i suo video stato girato prima della strage di Orlando e che lui non era a conoscenza di quanto successo negli Stati Uniti perché non guarda la televisione e non legge i giornali, ma va a dormire presto e si preoccupa solo del bene dei cittadini australiani.