Coronavirus, lo stato del Missouri fa causa a Pechino

Lo stato del Missouri fa causa al governo cinese per aver mentito sulla diffusione del virus causando gravi conseguenze economiche

Secondo i dati della Johns Hopkins University i decessi per coronavirus nel mondo 175.000 e oltre 2,5 milioni di casi confermati. Gli Stati Uniti restano il paese più colpito con 800.000 casi e 45 mila morti, il numero più alto nel mondo.

Il Missouri fa causa a Pechino

Lo Stato del Missouri con a capo il governatore Eric Schmitt ha fatto causa al governo cinese per aver mentito causando la perdita di vite umane e il conseguente crollo economico. La notizia è stata diffusa dalla CNN. Il Missouri accusa le istituzioni di Pechino di aver nascosto informazioni importanti negando la natura del virus con gravi conseguenze nel paese americano.

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Stop immigrazione negli Stati Uniti per 60 giorni

Il presidente Trump ha annunciato lo stop all’immigrazione per 60 giorni, si tratta dei permessi di residenza permanenti e non i visti di lavoro temporanei. Oggi dovrà firmare l’ordine esecutivo che servirà “per proteggere i lavoratori americani dalla concorrenza estera“. Il blocco potrebbe durare oltre i 60 giorni dipende dalla situazione economica. Trump ha spiegato “Sospendendo l’immigrazione, contribuiremo a mettere in prima fila per i posti di lavoro gli americani, non appena l’America riaprirà. È molto importante“.

Trump chiede soldi a Harvard

L’università di Harvard è tra le più ricche del mondo, con un patrimonio di circa 40 miliardi di dollari. In questi giorni ne ha ricevuti altri 9 milioni, parte degli aiuti federali del maxi pacchetto da 2.200 miliardi di dollari destinati alle piccole imprese in difficoltà per la pandemia. 

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Harvard restituirà i soldi, non dovevano prenderli” ha detto il presidente americano., aggiungendo che “non farò altri nomi” ma ammettendo di essere rimasto colpito “quando ho visto quello di Harvard, una delle più grandi istituzioni culturali del Paese forse del mondo“. Un portavoce dell’università ha precisato che i fondi non provengono dal Paycheck Protection Program, ma da un fondo destinato alle università. L’ateneo, ha aggiunto il portavoce, userà questi fondi “per fornire assistenza diretta agli studenti che hanno urgenti problemi finanziari provocati dall’epidemia di Covid 19“.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura