Il governo ha deciso di rendere obbligatorio il Green Pass, ormai è ufficiale. Per alcune attività sarà infatti obbligatorio esserne in possesso per potervi accedere. “L’economia va bene, si sta riprendendo e l’Italia cresce a un ritmo anche superiore a quello di altri Paesi europei”, ha spiegato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa successiva al CdM, ma ha anche ricordato che “la variante Delta è anche più minacciosa di altre varianti”.
Ed è per questa ragione che “il Green pass è una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono “contagiose”. È una misura che dà serenità, non che toglie serenità”. Altrimenti, ha spiegato Draghi, “senza vaccinazione si deve chiudere tutto, di nuovo”.
Dal 6 agosto, quindi, il green pass sarà obbligatorio per accedere a una serie di servizi e attività non essenziali.
Per le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar, il green pass sarà obbligatorio, via libera invece per le consumazioni al solo bancone o per i tavoli all’aperto.
Servirà inoltre per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, alberghi, centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso; sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, concorsi pubblici. Sono esclusi dal Green pass i centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione. Stato di emergenza prorogato al 31 dicembre.
