Emergenza climatica in Italia: dopo i fenomeni meteo estremi, il Vortice Russo
Anche per l’Italia si può parlare ormai di emergenza climatica. Come nel resto del mondo, possiamo osservare fenomeni metereologici di natura sempre più estrema,causata dal transito di aria fredda in quota, su quella “bollente” presente al suolo con tassi di umidità tropicali ,superiori nell’ultimo periodo, al 70%.
A seguito di questi fenomeni meteo estremi, è stato devastato il versante Adriatico, dalla Romagna alla Puglia, dove si sono abbattute violente tempeste di vento, grandine e pioggia. A Pescara una violenta grandinata e una tromba d’aria hanno provocato danni a cose e persone: una ventina di persone sono rimaste ferite, a causa della grandine che ha raggiunto le “dimensioni di un arancia”di 6 cm di diametro.
La situazione in Italia
Violenta grandinate si sono abbattute anche su città come Ancona, Termoli e Tortoreto, dove pesanti danni sono stati segnalati ad automobili e case. A Pescara, la situazione è diventata molto critica in particolar modo, all’ospedale Santo Spirito, dove l’acqua ha invaso il piano terra e ha costretto il fermo delle sale operatorie.
A Senigallia, nelle Marche, il lungomare è rimasto isolato e la grandine caduta in Emilia-Romagna ha causato danni ingenti soprattuto alle coltivazioni da Piacenza a Rimini. Secondo la Coldiretti dall’inizio della stagione ci sono in media ben 6 grandinate al giorno. A Ravenna e nei dintorni i violenti nubifragi hanno causato disagi importanti alla circolazione ferroviaria.
In Italia è necessario ed urgente che venga dichiarato lo stato di #emergenzaclimatica, che permetta subito iniziative e misure concrete a difesa del territorio e delle popolazioni.#ClimateStrike #maltempo #ambiente @agorarai #agoraestate pic.twitter.com/tSdg35tAic
— nicola fratoianni (@NFratoianni) July 11, 2019
Più che maltempo la si può definire emergenza climatica. Anche in Puglia con grandine record tra Bari e Brindisi mentre la zona più colpita sembra essere Castellaneta Marina. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano:
“Sono centinaia gli alberi sradicati dal tornado; non penso di avere mai visto in vita mia una cosa del genere”.
Alberi centenari che sono stati sradicati dal basso, tanta la forza del vento. I danni sono molto gravi perché molti di questi alberi sono caduti sulle case danneggiandole e rendendone alcune totalmente inagibili. I tecnici di Coldiretti Puglia hanno presenato la prima mappa delle zone colpite, concludendo che “l’assessorato regionale all’agricoltura deve attivare le immediate verifiche in campo per la richiesta di declaratoria di stato di calamità naturale”. A Taranto, una gru operante sul quarto sporgente dello stabilimento ArcelorMittal Italia, è stata abbattuta a causa delle forti raffiche di vento, precipitando in mare. Lo rende noto l’azienda, precisando che risulta disperso un operaio di 31 anni, Cosimo Massari.
#Maltempo in #Italia: auto sommerse, alberi caduti e pezzi di grandine come arance https://t.co/w80vVGAuCu #italy #pioggia #maltempoinarrivo #ilmaltempononciferma #ondatadimaltempo #meteo #rain #allertameteo #estate #11luglio pic.twitter.com/4TcM3kPvCv
— Francesco Menna (@fra_menna96) July 11, 2019
Tornado a Milano Marittima
Anche Milano marittima è stata devastata dalla tempesta. Il violento fenomeno meteorologico che mercoledì si è abbattuto sul litorale cervese potrebbe essere classificato come downburst o microburst.
#Meteo Diretta Video: Devastazione a #Milano #Marittima. Auto Distrutte da Alberi. Le Immagini SHOCK #grandine #10luglio #maltempo https://t.co/x5sbkpi8Jv pic.twitter.com/stpzS8bhEm
— IL METEO.it (@ilmeteoit) July 10, 2019
Secondo Pierluigi Randi, tecnico meteorologo di Emilia Romagna Meteo e vicepresidente dell’associazione di meteorologici professionisti Ampro, “ci sono immagini non solo di Milano Marittima, ma anche di Cervia, quindi l’area coperta da danni è estesa. Tutti i pini che ho notato dalle foto sono sradicati e non spezzati. Di solito il tornado o tromba marina spezza, mentre il downburst invece sradica. Ma direi che in questo caso il passaggio di un vero e proprio vortice (sia esso misociclonico, mesociclonico, da mesovortex, marittimo o di terra e via dicendo, vedremo poi con calma), si possa oramai dare per assodato in quel di Milano Marittima. Molto probabile l’origine è marittima date le condizioni atmosferiche della mattinata. Questi soggetti vivono in genere poco, ma sono producono danni severi“.
Previsioni per le prossime ore
Osservando gli ultimi dati e aggiornamenti meteo europei, possiamo vedere una vastissima area depressionaria presente tra Russia e Penisola Scandinava, decisamente instabile e ricca di aria fredda. A partire da venerdì questo vortice si sposterà rapidamente verso l’Europa Sud Orientale investendo quindi anche l’Italia, con temporali che potrebbero essere molto violenti.
#MALTEMPO in arrivo: #temporali e #nubifragi nel #weekend, ecco le zone più colpite – https://t.co/2F2L7kj3Lf #11luglio
— CentroMeteoItaliano (@CentroMeteoITA) July 11, 2019
Avremo poi nella giornata di sabato, un rapido peggioramento delle condizioni meteo, in particolare sulle regioni adriatiche coni primi rovesci già in tarda mattinata tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Il maltempo si intensificherà spostandosi verso la Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise.
Sarà colpita ulteriormente la Puglia da grandinate ed intensi venti da Nord Est che faranno calare sensibilmente le temperature.
di Monica Ellini