Eritema Solare, come evitare i primi danni dell’esposizione al sole: i rimedi naturali

Eritema Solare, come evitare i primi danni dell'esposizione al sole utilizzando alcuni noti rimedi naturali

Le prime giornate da trascorrere al mare a godersi il calore dei raggi del sole sono sicuramente quelle più apprezzate. Dopo un lungo inverno è il momento di godere della bella stagione e di tutti i vantaggi psico-fisici che comporta. Certo è che prendere il primo sole può causare anche qualche problema epidermico: uno fra tutti il fastidioso e in alcuni casi doloroso eritema solare.

Il principio è che la pelle andrebbe protetta dai raggi UVA e UVB anche quando si cammina in città, per questo quando si decide di sdraiarsi al sole è opportuno aver apportato tutte le precauzioni necessarie per non fare dei danni irrimediabili. Per definizione l’eritema solare è un’infiammazione della pelle che è causata da un’eccessiva esposizione solare o dall’uso di una crema con SPF non sufficientemente alto.

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Per contrastarlo esistono dei rimedi della nonna molto noti e efficaci ma anche dei prodotti in commercio utili. Da sottolineare che l’eritema solare può comparire sia su pelli già abbronzate che su quelle a fototipo scuro. I sintomi più comuni sono: rossore diffuso, puntini rossi, prurito e bruciore e non vanno mai ignorati visto che nei casi più gravi possono comparire anche febbre brividi.

Eritema solare, meglio prevenire

Riconosciuto il fatto che l’eritema solare non è una patologia da sottovalutare è molto importante prevenire la sua comparsa. In primo luogo se si è esposti al sole e si sente la pelle tirare è opportuno mettersi al riparo. Tra i rimedi della nonna c’è sicuramente l’uso di aloe vera, nella maggior percentuale possibile.

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Si possono utilizzare anche delle fettine di patate crude che esercitano, grazie al rilascio di amido, un leggero sollievo sulle parti interessate. Molto utile anche l’uso di una crema rinfrescante dopo sole. Se i rimedi sopra citati non apportano benefici è opportuno rivolgersi al medico.