Due edifici crollati è il bilancio dell’esplosione che si è verificata questa mattina a New York.
Attorno alle 9:30 (alle 14:30 ora italiana) una violenta esplosione ha fatto crollare due edifici tra la 116esima strada e Park Avenue, a Manhattan. Per ora il bilancio è di un morto e 16 feriti, di cui quattro in condizioni molto gravi; non è ancora chiaro se siano rimaste delle persone intrappolate sotto le macerie dei due edifici, uno dei quali era ancora in costruzione mentre l’altro, di cinque piani, è crollato all’istante.
Secondo la CNN l’esplosione si sarebbe potuta evitare. Ci sarebbe stata, dichiara la televisione americana, una telefonata per segnalare una fuga di gas naturale, che probabilmente ha portato al disastro. I vigili del fuoco hanno spento l’incendio divampato in seguito all’esplosione, che ha creato una coltre di fumo visibile a chilometri di distanza.
Sono state coinvolte anche alcune palazzine vicine, una chiesa e altri appartamenti.
In passato c’erano già state altre fughe di gas, e si prepara un piano di accertamenti e verifiche.