Etna in eruzione
L’ Etna è nuovamente in eruzione. Un’altra intensa fase eruttiva, caratterizzata da attività stromboliana è stata registrata su uno dei crateri sommitali.
#volcan #volcano #Etna L'activité éruptive s'accentue encore et devient effusive (coulée de lave) en plus d'être explosive/Eruption raises a bit more and becomes effusive (lava flow) and explosive pic.twitter.com/zY2ihkqsNo
— CultureVolcan (@CultureVolcan) July 19, 2019
Forti boati e fontane di lava, hanno prodotto l’emissione di una colata, concentrata nella zona alta e desertica del vulcano.
L’INGV segnala la “continua l’intermittente attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna, niziata il 14 luglio 2019″.
I dati rilevati da INGV
Secondo i dati rilevati da Ingv, molte esplosioni lanciano modeste quantità di materiale incandescente e tutte producono piccoli sbuffi di cenere. Non si nota alcuna tendenza chiara in questa attività, né in aumento né in diminuzione, e l’ampiezza del tremore vulcanico si attesta su livelli medi-bassi.
Etna torna in eruzione: fontane di lava e boati dal cratere Sud-Est https://t.co/BQNhNSuPIU pic.twitter.com/8nXXqA7ht3
— Blitz quotidiano (@BlitzQuotidiano) July 19, 2019
Al momento la nuova fase eruttiva sembra non aver creato problemi all’ attività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, anche se appare evidente quanto l’attività del vulcano sia in una fase di stress.
Di Monica Ellini