F1 il trionfo di Vettel in Bahrain, seguono le mercedes di Hamilton e Bottas

Strepitoso sorpasso su Hamilton, Raikkonen si ritira al 35esimo giro a causa di un incidente ai box.

Il pilota tedesco trionfa nel giorno del suo 200 GP sbaragliando la Mercedes, Raikkonen costretto a ritirarsi dopo aver travolto un meccanico ai box.

Sotto la bandiera a scacchi si ode un urlo di gioia, “Mamma mia” esclama il pilota tedesco Sebastian Vettel. Il tedesco porta la sua Ferrari in prima posizione al suo 200esimo GP, vincendo la sua 49esima gara e seconda di fila della stagione.

Porta a casa 50 punti trovandosi a +17 dal pilota mercedes Lewis Hamilton. Gara avvincente ricca di colpi di scena, una lotta corpo a corpo con l’inglese e alla fine i fuochi d’artificio.

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Disastro per Kimi

Il suo compagno di scuderia, Kimi Raikkonen è stato costretto a ritirarsi al 35esimo giro. Il finlandese ha investito il meccanico storico della Ferrari, Francesco Cigarini, procurandogli la rottura esposta di tibia e perone. Il meccanico è stato sottoposto ad un intervento all’ospedale BDF di Manama grazie all’interessamento della famiglia reale del Bahrain.

Per questo incidente la Ferrari è stata multata di ben 50.000 euro, per rilascio insicuro del personale. Fuori entrambe le RedBull, Verstappen per un contatto con Hamilton ad inizio gara e Ricciardo per un black out.

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Una sorpresa vedere la Toro Rosso al quarto posto con Gasly e tanta altra Italia con’ottimo Ericsson in Sauber Alfa Romeo.

Vettel è stato costretto a terminare la gara con lo stesso treno di gomme soft per 39 giri. Perchè fermarsi sarebbe stato fatale, avrebbe sicuramente favorito le due Mercedes. Bottas sofferente manda il muretto in confusione, all’ultimo giro prova a passare Vettel ma il tedesco gli rimane davanti con un margine davvero sottile di 0.6 secondi.

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Le dichiarazioni dei piloti Ferrari a fine corsa

Il pilota Ferrari arriva al podio con le gomme alla frutta ma il cuore colmo di gioia. Sul podio commenta:

“Credo di aver parlato alla radio a dieci giri dalla fine dicendo che era tutto sotto controllo. Ma ho mentito, lo ammetto, perché non era sotto controllo. Quando mi hanno detto il passo di Valteri, ho pensato di non potercela fare mai nella vita. Ho cercato di dare il massimo, ma con quel passo ero sicuro che mi avrebbe ripreso.

Ho provato a fare del mio meglio, entrambe le Mercedes erano molto veloci alla fine del secondo stint, e anche alla fine del primo. Noi abbiamo modificato la strategia iniziale, cercando di far durare al massimo le gomme. Alla fine mi sono bastate per un soffio.

Alla fine del rettilineo Valteri ci ha provato, ma per fortuna la gara era praticamente finita e ho vinto io. Uscendo dai box sapevo che avrei avuto quel margine, ma ignoravo la loro strategia. Era la migliore tattica, che ci ha messo sotto pressione.

A quel punto non avevamo nulla da perdere e abbiamo cercato di star fuori e di vincere. Saremmo potuti finire terzi, ma sono molto contento. In queste situazioni la vittoria ha un sapore ancora migliore. Una grande sensazione vincere le due gare. Mi dispiace per il meccanico coinvolto nell’incidente al pit stop, speriamo non sia nulla di grave”

E Raikkonen commenta così il suo sfortunato epilogo della giornata “Non so cosa è successo, non so in che condizioni si trovi il meccanico. Sono entrato ai box, poi la luce era verde e sono ripartito. Purtroppo il ragazzo si è fatto male, ma il mio compito è partire quando la luce è verde. Mi dispiace perche un ragazzo si è fatto male. Cosa c’è da salvare di questo week-end?Nulla.”

la Rossa di Maranello non vinceva due gran premi di fila dal 2004, quando a pilotarla era Michael Schumacher.