S&P Global è una società statunitense impegnata nell’offerta di servizi finanziari mentre la Ihs Markit LTD è un fornitore globale di informazione con sede a Londra.
Gli anni di fondazione delle due società risalgono alla prima metà del Novecento (fino al 1960 per Ihs Markit LTD). Nel primo decennio 2000, entrambe le realtà hanno creato delle società e delle divisioni interne. S&P Global è proprietaria di maggioranza del Dow Jones Industrial Average.
Le due realtà sono presenti sia negli Stati Uniti che a Londra tra sedi ufficiali e amministrazioni varie, sono quotate in borsa e hanno comunicato l’intenzione di voler unire le quote per formare un’unica realtà d’impresa con asset di mercati, portafoglio clienti, progetti di innovazione e crescita. L’annuncio è stato ufficialmente anticipato dal Wall Street Journal informata sul negoziato in arrivo.
S&P Global e Ihs Markit LTD formalizzano l’accordo della fusione
Nella nota ufficiale sulla fusione, si legge che le aziende organizzeranno una teleconferenza dalle 8:15 ET alle 13.15 GMT. I punti che verranno discussi sono i seguenti: creazione di una società pro forma per raggiungere un rendimento del capitale pari all’85% del flusso di cassa. Unione degli utili annuale e delle entrate, i valori rispettivi previsti sono 480 milioni di dollari e 350 milioni di dollari.
La transazione – raccontano le due società – riunisce due organizzazioni di livello mondiale, metteranno insieme capacità di innovazione e tecnologia all’avanguardia per accelerare la crescita e aumentare la creazione di valore.
I rispettivi Consigli di amministrazione hanno già approvato l’accordo di fusione. Ihs Markit (+6,83% di valore in salita nei mercati borsistici) sarà scambiata con una rapporto fisso di 0,2838 di azioni ordinarie.
“Al completamento della transazione gli attuali azionisti di S&P Global possederanno circa il 67,75% della società combinata su base completamente diluita, mentre gli azionisti di Ihs Markit possederanno circa il 32,25%.”
Sede ufficiale e mercati da sviluppare
L’amministratore delegato unico della società combinata sarà Douglas Peterson, presidente e AD di S&P Global. Dopo la chiusura, la sede sarà sempre a New York da dove viene garantita una presenza sostanziale nei principali mercati globali, ovvero: Nord America, America Latina, Asia Pacifico, Emea.
