Mentre le schermaglie proseguono all’interno della città di Gaza e il numero delle vittime civili aumenta di ora in ora, gli ospedali continuano a essere bersagliati dall’esercito israeliano. A essere stato preso di mira nelle ultime ore è stato principalmente l’ospedale Al Shifa, il più grande dell’exclave, il cui cortile adiacente sarebbe stato colpito mentre erano presenti al suo interno migliaia di palestinesi alla ricerca di un rifugio.
Secondo il portavoce del ministero della salute di Hamas, l’esplosione avrebbe coinvolto anche il reparto di ostetricia dell’ospedale. L’attacco sarebbe avvenuto all’alba di venerdì, ha detto il portavoce Ashraf al-Qudra. Diversi video sono circolati in rete, tra cui uno in cui si vede un palestinese registrare il momento in cui il missile colpisce il cortile. Intervistato da Al Jazeera, il direttore dell’ospedale Mohammed Abu Salmiya ci sono stati quattro feriti civili tra cui uno grave. A tal riguardo nessun commento è pervenuto da Israele.
Carri armati e altri mezzi in dotazione alle IDF hanno poi circondato l’ospedale Al Nasr, sempre situato a Gaza, ha detto alla CNN il direttore della struttura Mustafa al-Kalhout. “Siamo circondati, non possiamo andarcene”, ha detto il direttore. La struttura di si trova vicina al quartiere di Sheikh Radwan, luogo in cui si stanno consumano i maggiori combattimenti. Altri incidenti si segnalano invece nei pressi dell’ospedali Al Awda dove la Mezzaluna Rossa Palestinese, un organizzazione umanitaria, ha detto che uno dei suoi volontari è stato ferito e due ambulanze sono state colpite in un raid.
Degli attacchi delle ultime ore non ha voluto parlarne l’esercito israeliano, che nel frattempo continua a ripetere che sotto gli ospedali si nascondono dei commandi di Hamas (nei sotterranei dell’ospedale Al Shifa, secondo le informazioni raccolte da Tel Aviv, si troverebbe il centro operativo di Hamas). Le forze militari israeliane hanno detto ai civili di spostarsi al sud di Gaza superando il fiume Wadi Gaza, corso d’acqua che separa in due la Striscia.