I due ragazzi, di 20 e 17 anni, avevano acquistato su Internet un medicinale abortivo, ma quando lui l’ha somministrato, in dosi massicce, alla fidanzatina minorenne, lei si è sentita male e ha rischiato di morire per una forte emorragia interna.
Perciò il giovane è indagato dalla Procura di Genova con l’accusa di procurato aborto.