Tragedia nei pressi della città della Grecia centrale di Tempe dove nella notte tra il 28 febbraio e il 1° marzo è avvenuto uno scontro tra un treno merci e un treno passeggeri che ha provocato 36 vittime accertate e 85 feriti. Il treno passeggeri trasportava almeno 350 persone, riferiscono i vigili del fuoco intervenuti sul luogo dell’incidente.
Lo scontro ha coinvolto centinaia di passeggeri di cui 250 sono stati evacuati subito dopo la collisione con degli autobus in direzione Salonicco, riporta il governatore della Tessaglia Kostantinos Agorastos dicendo che il numero delle vittime potrebbe salire nelle prossime ore.
Agorastos riferisce inoltre che il primo treno proveniva da Atene ed era diretto a Salonicco mentre il secondo da Salonicco era diretto a Larissa aggiungendo che le prime quattro carrozze sono deragliate immediatamente, mentre le prime due erano “quasi completamente distrutte“.
Emergono le prime immagini dei due treni deragliati al di fuori dei binari con i pennacchi del fumo, i detriti sparsi ovunque e i finestrini rotti. Si vedono inoltre i soccorritori dotati di torce intenti a trovare qualche passeggero eventualmente rimasto intrappolato sul sedile. Alcuni sopravvissuti, come riferisce The Guardian, hanno assistito a scene nelle quali alcuni passeggeri sono balzati via dai finestrini del treno a causa dell’impatto violentissimo tra i due vagoni. Altri ancora invece hanno cercato invano di liberarsi per evitare lo scontro che si è dimostrato mortale.
“Avevamo appena sentito un botto, il vagone del treno ha iniziato a girare, prima di finire di traverso quando siamo riusciti a uscire“, ha detto un passeggero a ERT, l’emittente pubblica greca.