Sul fronte del Donbass si registrano i progressi più significativi in questa fase del conflitto dove la controffensiva ucraina sta perdendo il vigore iniziale e le truppe russe stanno procedendo in profondità. L’esercito russo avrebbe conquistato l’insediamento di Sergeyvka, situato nell’area di Krasn- Liman, come risultato delle ultime manovre offensive.
Lo riporta il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashekov il quale ha specificato che “le operazioni di contrattacco da parte delle unità della 15a brigata di fucili a motore sotto l’abile comando del tenente colonnello Builov hanno portato alla conquista dell’insediamento di Sergeyevka“. Le forze russe sarebbero avanzate di 4 km nell’area di Krasny Liman respingendo in totale 4 attacchi ucraini; e ora avrebbero come obiettivo – secondo diverse fonti russe – il raggiungimento dell’insediamento di Kopanki.
Trattasi di una vittoria strategica da non sottovalutae per le truppe russe che ora controllano le alture dominanti di questa sezione del Donbass e si avvicinano al centro logistico del Lugansk delle forze ucraine di Borovaya.
Secondo l’ultimo bollettino del ministero della difesa russo, le perdite degli ucraini in quest’area del conflitto includono, oltre a 280 militari, anche la perdita di tre carri armati, cinque veicoli corazzati da combattimento, otto camioncini, un sistema di artiglieria semovente Krab di fabbricazione polacca, due obici e tre sistemi di artiglieria semovente Gvozdika.