Il ministero degli esteroirusso ha comunicato che gli oltre 900 soldati arresosi nei sotterranei dell’acciaieria di Azovstal‘, Mariupol, saranno trasferiti in apposite prigioni di guerra. La località del trasferimento è situata nella regione do Donetsk, nel Donbass controllato sa russi.
La manovra arriva a pochi giorni di distanza dalla fine del logorante scontro tra le forze ucraine e quelle della federazione nei sotterranei dell’Azovstal. Solo lunedì, grazie alla spinta militare russa, oltre 200 persone appartenenti alla controparte ucraina hanno deciso di evocare la resa.
Russia, i soldati di Azovstal’ saranno trasferiti in prigione
Non è chiaro se anche gli altri soldati ucraini saranno egualmente trasportati in Donbass, così come appare poco definito il loro destino: secondo molte fonti saranno giudicati per crimini di guerra in un tribunale russo, come conferma il presidente della repubblica popolare di Donetsk Denis Pushilin. Tuttavia, al momento le informazioni a riguardo sono poco chiare.
Il ministero della Difesa russo ha anche pubblicato mercoledì video di ciò che ha affermato che combattenti ucraini hanno ricevuto cure ospedaliere nella città di Novoazovsk controllata dai russi dopo essersi arresi presso le acciaierie assediate Azovstal‘ a Mariupol. La cosa è stata confermata anche dalla portavoce del ministero degli esteri Maria Zacharova la quale ha spiegato che i soldati hanno ricevuto cure qualificate.