Kim Alsbrooks, l’artista di Filadelfia che dipinge ad olio su lattine usate
Se voleva essere originale, ci è riuscita l’artista americana Kim Alsbrooks. Ha raccolto materiale di scarto come lattine accartocciate usate nei fast food, trovate per strada o nell’immondizia, e vi ha dipinto sopra con colori ad olio suggestivi ritratti storici. In dieci anni ha creato una collezione, che ha intitolato “My White Trash Family”. Questa si è sviluppata mentre Kim Alsbrooks viveva un “senso di frustrazione” per il divario di classe ancora esistente negli Stati Uniti, in particolare nel Sud, dove viveva quando ha iniziato questo lavoro.
Ha dunque ritenuto che dipingere su lattine schiacciate ritratti da museo con gentildonne e gentiluomini dei secoli scorsi, tutti agghindati, ritratti che prima erano dipinti su supporti d’avorio, fosse un modo efficace per cambiare la percezione della società d’elite al giorno d’oggi. Potrebbe anche essere un ottimo modo per diffondere la storia dell’arte.