I primi effetti della decisione della Finlandia di aderire alla Nato si fanno che sentire. La Russia ha infatti bloccato le forniture di energia elettrica verso il paese scandinavo in seguito ai proclami del presidente Saul Niinisto e della premier Sanna Marin.
La Inter RAO, società che si occupa di distribuire la fonte energetica verso Helsinki, ha interrotto il proprio flusso affermando che la Finlandia non ha rispettato i pagamenti.
La Fingrid, società che si occupa della gestione del’energia elettrica, ha confermato che per coprire i danni la Finlandia cercherà di costruire nuovi rapporti con altri partner.
Finlandia, Russia sospende energia elettrica
Secondo i media finlandesi la notizia dell’imminente cessione dell’energia russa verso il paese non dovrebbe avere effetti sul medio e lungo termine. Tuttavia, l’amministrazione Marin cercherà di stringere rapporti con la vicina Svezia, la quale si trova predisposta ad aiutare la Finlandia.
Intanto il presidente della Repubblica finlandese Saul Niinisto ha parlato con l’omologo russo Vladimir Putin. I temi toccati durante la chiamata sono stati l’adesione al patto atlantico e le possibili ritorsioni diplomatiche tra Mosca e Helsinki. Putin ha definito la scelta dei vertici finlandesi “un errore”, ma non sono stati forniti molti altri dettagli sulla conversazione telefonica.
