Il ministro degli esteri della Turchia Mevlut Cavusoglu ha avvertito la Svezia dicendo che il suo paese non sosterrà la sua adesione alla NATO a meno che non adotti misure contro il Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK), riconosciuto come una organizzazione terroristica da Ankara.
Durante una trasmissione televisiva sul canale TRT il ministro ha detto a chiare lettere che “se il governo svedese non rispondere in modo appropriato non forniremo alcuna risposta circa l’adezione della Svezia alla NATO“.
Le parole del masismo diplomatico turco arrivano a poche ore di distanza dalla manifestazione pro PKK avvenuta a Stoccolma. Qui i manifestanti hanno marciato per le strade cittadine e mentre sono giunti davanti al municipio della città hanno mostrato un burattino assomigliante al presidente turco Erdogan appeso a testa in giù. Cavusoglu ha definite tali atteggiamente come offensivi.
L’agenzia di stampa turca Anadolu ha fatto sapere che giovedì, poche ore dopo la manifestazione suddetta, il ministero “ha convocato Staffan Herrstrom, l’ambasciatore svedese ad Ankara, per trasmettere la reazione del paese a una manifestazione di propaganda dei sostenitori del gruppo terroristico PKK/YPG a Stoccolma“. A Herrstrom è stato detto che anche Ankara si aspetta che vengano messe in campo tutte le azioni necessarie per identificare coloro i quali hanno preso parte alla manifestazione.