Massima tensione tra USA e Iran: abbattuto drone statunitense

L'avvertimento del capo dell' IRGC: "Coloro che difendono i confini della nazione islamica dell'Iran reagiranno in modo totale e decisivo a qualsiasi intrusione".

Drone di sorveglianza militare abbattuto mentre sorvolava lo Stretto di Hormuz

Drone statunitense abbattuto mentre sorvolava lo Stretto di Hormuz. In photo:Credit BBC. com

Un drone di sorveglianza militare statunitense è stato abbattuto dalle forze iraniane mentre sorvolava lo Stretto di Hormuz.

L’Iran’s Islamic Revolution Guards Corps (IRGC) ha dichiarato che l’aereo ha violato lo spazio aereo iraniano e che l’incidente deve essere un “chiaro messaggio in America”. I militari statunitensi hanno insistito sul fatto che il drone si trovasse al di là delle acque internazionali in quel momento.

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L’IRGC ha dichiarato che la sua aviazione ha abbattuto un drone “spia” americano nelle prime ore dopo che l’aereo senza pilota ha violato lo spazio aereo iraniano vicino a Kuhmobarak, nella provincia meridionale di Hormozgan.

L’avvertimento del capo dell’ IRGC

In un discorso trasmesso in diretta dalla televisione di stato iraniana, il comandante in capo dell’IRGC, Maj-Gen Hossein Salami, ha avvertito gli Stati Uniti di rispettare l’integrità territoriale dell’Iran:

“Coloro che difendono i confini della nazione islamica dell’Iran reagiranno in modo totale e decisivo a qualsiasi intrusione di elementi stranieri sulla nostra terra: i nostri confini sono la nostra linea rossa”.

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Ha aggiunto: “L’Iran non sta cercando la guerra con nessun paese, ma siamo pienamente preparati a difendere l’Iran”.

La versione americana

Il comando centrale dell’esercito statunitense ha confermato che un velivolo BAMS-D (US Navy Broad Area Maritime Surveillance) è stato abbattuto da un sistema missilistico terra-aria iraniano mentre operava in quello che si diceva fosse lo spazio aereo internazionale sullo Stretto di Hormuz alle 23:35 GMT di mercoledì (04:05 ora di Iran giovedì).

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Il presidente Donald Trump ha qualche ora fa su Twitter :

“L’Iran ha fatto un errore molto grande!”

I rapporti iraniani secondo cui l’aereo era sull’Iran sono falsi”, ha detto il portavoce della marina Capt Bill Urban. “Questo è stato un attacco non provocato a un bene di sorveglianza degli Stati Uniti nello spazio aereo internazionale”.

Crescente tensione

L’incidente arriva in un momento di crescente tensione tra i due paesi.

Come riportato dalla BBC, lunedì, il dipartimento della difesa degli Stati Uniti ha dichiarato lo schieramento di 1.000 truppe extra nella regione in risposta al “comportamento ostile” delle forze iraniane, oltre all’invio di un gruppo speciale d’attacco di portaerei e bombardieri B-52.

Gli Stati Uniti hanno anche accusato l’Iran di aver attaccato con le mine, lo scorso giovedì appena fuori dallo Stretto di Hormuz, nel Golfo di Oman, ma l’Iran respinge l’accusa. È la seconda volta in un mese che le petroliere VENGONO attaccate da vicino nella regione, attraverso la quale passa un quinto del petrolio mondiale ogni giorno.

La crisi nucleare iraniana

Le tensioni sono state ulteriormente alimentate lunedì quando l’Iran ha annunciato che le scorte di uranio a basso arricchimento la settimana prossima supereranno i limiti concordati con le potenze mondiali nell’ambito di un accordo nucleare di riferimento nel 2015.

L’Iran ha intensificato la propria produzione in risposta al rafforzamento delle sanzioni economiche da parte degli Stati Uniti, che unilateralmente si sono ritirate dall’accordo lo scorso anno.

Secondo alcuni rapporti, lo stesso presidente degli Stati Uniti Donald Trump è desideroso di ridurre la tensione, temendo una ricaduta in un conflitto assoluto. Ma questo è il tipo di incidente che potrebbe provocare un  ciclo di “azione e risposta” .

Tensione USA-Iran: eventi recenti

Maggio 2018: il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si ritira unilateralmente dall’accordo nucleare del 2015 tra l’Iran e sei potenze mondiali, e inizia a ripristinare le sanzioni per costringere l’Iran a rinegoziare l’accordo.L’economia dell’Iran crolla man mano che entrano in vigore.

2 maggio 2019: Trump fa pressione su Teheran ponendo fine alle esenzioni dalle sanzioni secondarie per i paesi che acquistano ancora petrolio iraniano.

5 maggio: gli Stati Uniti mandano un gruppo di attacco di portaerei e bombardieri B-52 nel Golfo a causa di “indicazioni preoccupanti e crescenti” relative all’Iran.

8 maggio: il presidente iraniano Hassan Rouhani afferma che l’Iran ridimensionerà gli impegni assunti nell’ambito dell’accordo nucleare in rappresaglia per le sanzioni, anche consentendo l’aumento delle scorte di uranio a basso arricchimento. L’uranio arricchito viene utilizzato per produrre combustibile per reattori e potenzialmente armi nucleari.

12 maggio: quattro petroliere sono danneggiate dalle esplosioni al largo delle coste degli Emirati Arabi Uniti nel Golfo di Oman. Gli Emirati Arabi Uniti affermano che le esplosioni sono state causate dalle miniere di piante coltivate da un “attore di stato”. Gli Stati Uniti incolpano l’Iran, ma nega l’accusa.

13 giugno: esplosioni colpiscono due petroliere nel Golfo di Oman. Gli Stati Uniti accusano nuovamente l’Iran, rilasciando un filmato che presumibilmente mostra che le forze iraniane stanno rimuovendo una miniera di mine inesplose da una nave danneggiata. L’Iran dice che le prove sono state fabbricate.

17 giugno: l’ Iran dice che violerà il limite delle scorte di uranio arricchito stabilito dall’accordo nucleare il 27 giugno, a meno che l’Europa non protegga le vendite di petrolio iraniane.

20 giugno: le forze iraniane abbattono il drone militare statunitense sullo stretto di Hormuz.

Di Monica Ellini