Migranti: affonda barcone, almeno tre vittime e 12 dispersi

Nessuno dei migranti indossava il giubbotto di salvataggio

Di nuovo il dramma dei migranti a scuotere la popolazione e le istituzioni dell’Unione Europea. Se ieri, 6 febbraio del 2023, sono stati soccorsi 500 migranti al largo della Sicilia, oggi arriva la notizia di altri migranti che non ce l’hanno fatta.

La tragedia è accaduta in Grecia all’alba di oggi, martedì 7 febbraio, quando un barcone con 41 migranti si è schiantato contro gli scogli a causa del forte vento che soffiava al largo dell’isola di Lesbos, non lontano dalla Turchia. Nell’incidente sono state accertate 3 vittime, mentre ancora almeno una dozzina di migranti sarebbero dispersi. Secondo la guardia costiera greca, 19 persone sono state salvate nelle prime ore di questa mattina.

- Advertisement -

I superstiti si trovavano ancora a bordo del gommone che era salpato il giorno prima dalla costa turca. I migranti arriverebbero da Siria, Yemen e Somalia.

Almeno 10 persone tra quelle soccorse sono state accompagnate in ospedale perché affetti da ipotermia o da traumi dovuti allo schianto del gommone. Nessuno dei migranti indossava il giubbotto di salvataggio.

- Advertisement -

Le autorità indicano che nelle ultime ore il fronte freddo che si sta abbattendo anche sull’Italia ha portato temperature gelide su tutto il Paese.

La Grecia accusa intanto la Turchia di tollerare le reti di traffico di essere umani.

Soltanto due giorni fa (domenica) erano morti quattro migranti, tra cui tre bambini, dopo che il loro barcone era affondato al largo dell’isola di Leros, nell’Egeo

spot_img

Nagorno-Karabakh, Aliyev a Erdogan: “Integrazione della regione avrà successo”. Mosca risponde...

La situazione nel Nagorno-Karabakh è in continuo mutamento e la recente ‘operazione antiterroristica’ voluta dall’Azerbaijan lo scorso 20 settembre potrebbe concludersi con l’integrazione nella...