Elia Barbetti, studente di 17 anni è morto questa mattina precipitando dal sesto piano dell’Hotel Camplus Living Turro, in zona Lambrate a Milano, in via Stamira d’Ancona al 25.
Il ragazzo, si trovava in gita scolastica per visitare l’Expo, l’ipotesi della morte al vaglio degli inquirenti è di caduta accidentale. Elia frequentava il liceo statale Enrico Fermi di Cecina, in provincia di Livorno, insieme alla sua classe erano arrivati a Milano la sera precedente, per un breve soggiorno. Tre classi, avrebbero oggi, dovuto visitare Expo per poi rientrare in serata a Cecina. Lo studente condivideva la camera dell’albergo insieme a tre compagni.
Il corpo del giovane studente è stato ritrovato questa mattina verso le 5.39 da un vigilante dell’agenzia Ivri che ha chiamato immediatamente il 112. Era nel cortile di un palazzo vicino, un edificio non utilizzato, ex sede della Telecom, appartenente a un complesso industriale in corso di ristrutturazione. Sopraggiunti i medici del 118 giunti hanno potuto constatare solo il decesso, e trasportato il cadavere del giovane in ospedale.
Sul luogo è arrivata la squadra mobile di Milano, ed il pm Piero Basilone per i sopralluoghi e i rilievi. I compagni di stanza sarebbero stati accompagnati nella questura di Milano per essere interrogati come testimoni, ma anche altri studenti saranno sentiti.
Gli investigatori della squadra mobile stanno vagliando con rilievi e indagini le ipotesi sulla traiettoria seguita dal ragazzo nel suo tragico volo giù dal balcone.
La magistratura ha inoltre richiesto il sequestro della stanza dell’hotel in cui il giovane alloggiava “Siamo sconvolti, questi sono eventi tragici che segnano una comunità”. Così il sindaco di Cecina Samuele Lippi commenta alla tragica notizia. “Sono ragazzi di quarta e quinta liceo – ha aggiunto – tutti motivati per questa gita all’Expo. Erano partiti con un solo pullman. Un momento di gioia trasformato in tragedia e niente che poteva far presagire questo terribile epilogo”.
PRIMA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
Secondo la ricostruzione da parte degli inquirenti, lo studente sentitosi male avrebbe aperto la finestra, e perso l’equilibrio precipitando giù nel vuoto. Il decesso sarebbe avvenuto intorno alle tre di notte. All’interno della stanza dell’hotel, le forze dell’ordine hanno rinvenuto alcool e droghe leggere.
L’ipotesi che Elia si sia sporto dalla finestra, e sia precipitato è avvalorata dall’altezza del ragazzo di quasi un metro e 80 centimetri e dalla misura della finestra che si trova a un metro e 9 centimetri dal pavimento della stanza. Misure compatibili con la possibile caduta accidentale. Sul corpo del giovane è stato riscontrato un ematoma che probabilmente è stato causato da un colpo sul muro divisorio.
Un’altra tragedia ancora irrisolta è avvenuta il 10 maggio scorso, dove lo studente Domenico Maurantonio morì in un incidente simile.