La Russia “si rammarica che i paesi occidentali continuino a destabilizzare il Gruppo dei Venti (G20)“. Lo afferma il ministero degli esteri russo in una nota stampa pubblicata nella sera di sabato.
“Ci rammarichiamo che l’attività del “Gruppo dei Venti” continui ad essere destabilizzata dall’Occidente collettivo e utilizzata in modo anti-russo, esclusivamente conflittuale“, afferma il ministero russo dopo la conclusione della prima riunione del 2023 dei ministri delle finanze del G20 e dei governatori delle banche centrali. All’evento ha partecipato attivamente la delegazione russa, in rappresentanza delle strutture specializzate del Paese.
Il ministero degli Esteri russo ha anche esortato l’Occidente a costruire relazioni eque con i nuovi centri di potere che si stanno formando. “Stiamo esortando l’Occidente collettivo a rifiutare il suo corso distruttivo il prima possibile, a comprendere le realtà oggettive di un mondo multipolare e a iniziare a costruire legami più stabili con i nuovi centri di potere sulla scena internazionale, come la Russia, sulla base del principi dell’uguaglianza sovrana delle nazioni“.
“Siamo convinti che il G20 debba rimanere un forum economico e non intromettersi nella sfera della sicurezza, come è stato confermato all’unanimità al suo vertice dello scorso anno il 15-16 novembre a Bali“, conclude il comunicato stampa.