Alexander Grushko, vice ministro degli esteri della Russia, si è espresso in merito all’entrata della Finlandia nella Nato. “Mosca adotterà adeguate misure precauzionali se la Nato schiererà forze nucleari e infrastrutture più vicine al confine con la Russia. Ha affermato il vice ministro citato dalle agenzie di stampa russe, tra cui Interfax
La Finlandia entrerà nell’alleanza atlantica e probabilmente sarà seguita dalla Svezia, che al momento non ha ancora avviato le procedure. Lunedì dovrebbe essere il giorno dell’annuncio del presidente Niinisto e della premier Sanna Marin.
Vice-ministro Alexander Grushko: “Mosca se sarà necessario risponderà”
“Sarà necessario rispondere, adottando adeguate misure precauzionali che garantirebbero la fattibilità della deterrenza”, ha detto Grushko all’agenzia Interfax; aggiungendo che la Russia calibrerà la propria risposta in base all’impiego di forze militari lungo il confine. Tuttavia è presto per parlare di dispiegamento delle forze nucleari russe nella regione baltica nel caso Finlandia e Svezia dovessero entrare nella Nato“, ha aggiunto il politico.
“Mosca non ha intenzioni ostili nei confronti di Finlandia e Svezia e non vede ragioni “reali” per cui questi due paesi si uniscono all’alleanza Nato, conclude Grushko facendo intendere che la Russia non ha intenzione di tranciare i rapporti con i due paesi scandinavi.