Il tabù nucleare ormai non è più un tabù. A dirlo è il presidente degli Stati Uniti Joe Biden che, intervenendo alla Casa Bianca, ha detto che per la prima volta dai tempi di Kennedy e della crisi missilistica di Cuba il mondo si trova a fare i conti con una minaccia di tipo nucleare, a patto che la situazione continui a evolversi come nelle ultime settimane.
“Per la prima volta dalla crisi dei missili cubani, abbiamo una minaccia diretta di usare armi nucleari se in effetti le cose continuano lungo la strada che stanno andando“, ha detto Biden nei primi minuti del suo discorso.
Il presidente degli Stati Uniti ha anche affermato di conoscere “abbastanza bene” il leader russo ed è per questo che pensa che “non stia scherzando quando parla di potenziale uso di armi nucleari tattiche“.
Biden si è chiesto come Putin “potrebbe trovare una via d’uscita“, in un momento in cui “rischia di perdere la faccia“
Il 21 settembre, nel suo discorso alla 77a sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Biden ha affermato che Mosca ha lanciato “minacce nucleari palesi contro l’Europa” e ha mostrato “uno sconsiderato disprezzo per le responsabilità del regime di non proliferazione“.