NUMEROSI I CASI DI MENINGITE IN TOSCANA

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Dal 2015 ad oggi oltre il 50% dei casi di Meningite (infiammazione delle meningi e del midollo spinale) in Italia sono stati documentati in Toscana. Gira voce che la causa sia dovuta ad uno sbarco di tre stranieri infetti da Meningite, a Livorno, nel 2012. Nell’ultimo anno circa 60 persone sono state contagiate e circa 10 non sono riuscite a sconfiggere la malattia e sono morte. Le zone più colpite dalla malattia risultano essere: Firenze, Prato, Empoli e Pisa e in queste zone è garantito il vaccino gratuito per tutti, mentre nelle altre zone della Toscana il vaccino è gratuito solo per le persone con età inferiore ai 45 anni, il resto dovrà pagare un ticket ridotto. Il vaccino diventa efficace trascorso un periodo di tempo che varia dai 15 ai 30 giorni in base all’età ed alla predisposizione genetica della persona, l’immunizzazione dura dai 5 ai 10 anni. La tempistica per questo vaccino ha un ruolo fondamentale, infatti un giovane toscano di 24 anni è stato colpito dalla Meningite nonostante avesse fatto il vaccino circa 5 anni prima, questo è successo perché il vaccino dà una protezione di durata variabile ad ognuno di noi e ciò dipende dalla quantità di anticorpi che il nostro organismo produce; un altro caso riguarda una signora toscana cinquantenne che ha fatto il vaccino il 2 marzo 2016 e qualche giorno fa è stata ricoverata per meningite, questo perché non era trascorso il tempo utile che avrebbe reso il vaccino efficace. La strategia vaccinale utilizzata in tempo è il rimedio indispensabile per evitare di ammalarsi e per ridurre i contagi.
La Meningite è contagiosa soltanto durante la fase acuta ed è raccomandabile evitare la condivisione di alimenti, asciugamani e bicchieri. La malattia si trasmette attraverso lo scambio di secrezioni respiratorie (colpi di tosse, baci, scambio di stoviglie e spesso anche solo nel parlare con la persona infetta). I sintomi della Meningite sono: febbre alta, mal di testa, rigidità al collo, alterazione dello stato mentale, dolori alle gambe e colorito anormale. La Meningite può causare dei danni permanenti, quali: sordità, problemi alla vista, convulsioni, disabilità intellettive, problemi ai reni ed in alcuni casi può essere letale. La malattia si può curare con somministrazioni endovenose di antibiotici e farmaci anticonvulsivanti.
Questa epidemia sta causando anche un danno economico per la Toscana, soprattutto per quanto riguarda il turismo.
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