Il sacerdote Nunzio Scarano è stato di nuovo arrestato, con cautelari domiciliari, dalla Guardia di Finanza, con le accuse ipotizzate di riciclaggio e falso.
Il monsignor Scarano ex contabile dell’Apsa (Amministrazione patrimonio Sede Apostolica), era già stato arrestato nel giugno scorso.
E’stata richiesta una rogatoria al vaticano, dal ministero della giustizia, l’inchiesta presume un riciclaggio di somme ingenti, sono stati inoltre bloccati i conti personali del sacerdote facenti parte del Ior.
Le accuse per le donazioni sarebbero servite a coprire un grosso riciclaggio di denaro, somme che erano destinate a finalità assistenziali e benefiche sarebbero invece state impiegate dal sacerdote per investimenti immobiliari tra cui un appartamento di 17 vani a Salerno e la fondazione di società immobiliari.
Altri arresti nel filone dell’indagine sono il sacerdote Luigi Noli, e il notaio Bruno Frauenfelder.