Nuovo Dpcm, le nuove regole: tutte le domande e risposte

Cosa prevede il nuovo Dpcm? Ecco quali sono le nuove regole da seguire

Dopo un lungo incontro ieri in tarda serata, il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo decreto che apporta nuove regole e novità: ecco nello specifico tutte le domande e le risposte su cosa si può fare e cosa no.

Movida e assembramenti: quando scatta il coprifuoco?

Il coprifuoco può essere previsto dai sindaci, in base al nuovo Dcpm, alle ore 21 per quelle zone, vie e piazze, a rischio dove possono crearsi assembramenti. Tranne per chi esercita attività commerciali rimaste aperte e chi abita nelle vicinanze.

Bar e ristoranti: si possono organizzare cene fino all’una di notte?

La risposta è no. Si possono organizzare solo delle cene fino a mezzanotte e senza lunghe tavolate come anche al bar, gelaterie, pasticcerie insomma tutte le attività di ristorazione. Tutte le attività saranno aperte dalle 5 del mattino fino alle ore 24, esclusivamente con consumazione al tavolo e con un massimo di sei persone, e fino alle 18 senza consumazione al tavolo. Inoltre, il ristorante all’ingresso del locale dovrà esporre un cartello con su scritto il numero massimo di persone consentite.

È consentita la consegna a domicilio?

Sì, la consegna a domicilio è consentita purché avvenga nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie, sia per quanto riguarda il confezionamento sia per il trasporto. Quindi come abbiamo detto le attività di ristorazione saranno funzionanti dalle 5 del mattino fino alle ore 24. È consentito anche l’asporto di cibo dal ristorante ma con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.

Servizi di ristorazione nelle aree di servizio o negli ospedali resteranno aperti?

Sì, i servizi di ristorazione situati nelle aree di servizio tra i quali distributori di benzina, aeroporti e servizi negli ospedali resteranno aperti purché vengano rispettate le norme sanitarie e la distanza di almeno un metro.

Scuola, come avverranno le lezioni nei vari licei? Quali saranno gli orari?

Le lezioni scolastiche come previsto dal decreto per gli istituti di secondo grado quali licei e istituti tecnici, avverranno sia tramite le video lezioni sia tramite lezioni di presenza con orari scaglionati e turni pomeridiani. Gli ingressi non avverranno comunque prima delle 9 del mattino.

Le lezioni delle scuole dell’infanzia si svolgono di presenza?

Sì, le scuole dell’infanzia così come le scuole di primo grado, svolgeranno le lezioni di presenza come è sempre avvenuto senza cambiamenti.

Le università come svolgeranno le lezioni?

Le università, in base alla fase epidemica, si regoleranno di conseguenza sia con lezioni di presenza che a distanza tenendo conto delle norme e delle esigenze di sicurezza del territorio. La stessa cosa vale per gli istituti di formazione artistica, musicale e coreutica.

Il rinnovo degli organi collegiali avverrà di presenza?

No, il rinnovo degli organi collegiali avverrà a distanza con assoluta segretezza e alla libera partecipazione degli stessi, mentre diversa sarà la situazione per le riunioni degli organi collegiali scolastici che potrà avvenire di presenza seguendo sempre le norme igienico sanitarie e il distanziamento fisico.

Si possono organizzare convegni?

No, sono sospesi al momento tutti i congressi e i convegni ad eccezione di quelli che si svolgono a distanza.

Le riunioni pubbliche e private possono svolgersi di presenza?

No, tutte le riunioni, sia pubbliche che private, come ad esempio quelle della pubblica amministrazione, dovranno svolgersi a distanza per evitare assembramenti e limitare i contagi.

Si possono organizzare cerimonie?

Sì, le cerimonie sono consentite a patto che ci sia un numero limitato di persone e che siano rispettate le norme e il distanziamento di sicurezza.

Le prove pratiche di scuola guida sono consentite?

La risposta è no, le prove pratiche di guida nel territorio regionale non sono consentite, è previsto inoltre il prolungamento del foglio rosa per chi ancora non ha potuto sostenere la prova. Mentre sono consentiti i corsi, le prove teoriche e pratiche effettuate sia nelle autoscuole che alla motorizzazione, corsi per accesso alla professione di autotrasportatore su strada e merci, corsi sul funzionamento del tachigrafo e altri corsi organizzati e finanziati dal Ministero delle Infrastrutture.

Gli Sport di squadra e individuali sono ammessi?

Sì, in base al nuovo decreto si possono praticare sia sport di squadra che individuale purché siano riconosciuti dal CONI sia a livello regionale che nazionale. La presenza del pubblico è consentita fino al 15% della capienza totale, e non oltre i mille spettatori all’aperto e duecento al chiuso a patto che sia prevista la prenotazione con posto a sedere e ricambio dell’aria e con il distanziamento di un metro. All’ingresso misurazione della temperature obbligatoria e l’uso della mascherina.

Posso organizzare una partita a calcetto tra amici?

No, le partite consentite riguardano esclusivamente gli sport riconosciuti a livello nazionale. Sospese quindi tutte le gare e le competizioni, mentre l’attività dilettantistica di base è consentita solo in forma individuale.

Posso andare in palestra o in piscina?

Sì, al momento ci si può andare, le palestre e le piscine resteranno aperte, salvo nuove modifiche il premier Conte ha dato una settimana di tempo ai titolari di piscina e palestre per poter adeguare i protocolli di sicurezza altrimenti chi non si adeguerà dovrà chiudere il proprio centro sportivo.

Feste e sagre, sono consentite?

No, le feste, le sagre paesane e le fiere di comunità sono vietate ad eccezione delle manifestazioni di carattere nazionale e internazionale sempre rispettando le norme di sicurezza come il distanziamento.

Sala giochi, è consentito l’ingresso alle 22?

No, l’ingresso nelle sale da giochi come bingo e sale scommesse è consentito dalle ore 8 alle ore 21 e rispettando tutti i protocolli di sicurezza nel proprio territorio tenendo conto della fase pandemica di ogni regione e provincia.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura