Un pallone aerostatico cinese è stato intercettato nei cieli degli Stati Uniti da un aereo di linea che ha allertato subito i sistemi di difesa e ha preoccupato il Pentagono. Il pallone aerostatico è stato considerato dai vertici del Dipartimento di Stato come “una delle più aggressive manovre di raccolta di informazioni degli ultimi anni da parte di Pechino“. Tutto ciò avviene a pochi giorni dall’incontro tra il segretario di Stato Antony Blinken e il presidente cinese Xi Jinping.
Alcuni funzionari statunitensi, come riporta Devdiscourse, hanno detto che il pallone cinese sorvolava gli Stati Uniti da almeno un paio di giorni. I jet militari, che in queste occasioni sono obbligati ad operare nel più breve tempo disponibile, sono stati allarmati già lo scorso marted’, mentre il pallone sorvolava i cieli del Montana. I militari hanno consigliato al presidente Biden di non colpire il pallone aerostatico in quanto una sua esplosione avrebbe potuto provocare una caduta di detriti.
Il portavoce del Pentagono Patrick Ryder ha riferito che “il governo degli Stati Uniti ha rilevato e sta monitorando un pallone di sorveglianza ad alta quota che si trova sopra gli Stati Uniti continentali in questo momento“. Ha aggiunto inoltre che “il pallone sta attualmente viaggiando a un’altitudine ben al di sopra del traffico aereo commerciale e non rappresenta una minaccia militare“.
La questione ha aperto un dibattito nei palazzi del potere americano con una serie di senatori come il repubblicano Marco Rubio, uno dei componenti di spicco del Select Commitee on Intelligence del Senato, che su Twitter ha scritto che “il livello di spionaggio puntato contro il nostro Paese da Pechino è diventato drammaticamente più intenso e sfacciato negli ultimi 5 anni”. Il suo collega repubblicano Tom Cotton ha invece consigiato al segretario di Stato Blinken di annullare il viaggio verso Pechino.