La Lituania avrebbe dovuto rendersi conto che dovrà affrontare gravi conseguenze per la limitazione dei transiti ferroviari di merci nella regione dell’exclave russa di Kaliningrad. Lo ha affermato martedì il portavoce del ministero degli Esteri russo.
“Dovrebbero essere consapevoli delle conseguenze“, ha detto Maria Zakharova al canale televisivo Solovyov Live.
“Se la Russia qualifica le decisioni di altri paesi come “apertamente ostili”, non ci sarà alcun tentativo di trovare una “formula” per disinnescare la situazione“, ha detto Zakharova.
Lituania, Russia: “Situazione inaccettabile“
“Tali passi sono inammissibili, la Russia darà una risposta adeguata“, ha detto il diplomatico.
La Lituania ha informato all’Oblast di Kaliningrad che il transito di alcune merci dalla Russia nella regione sarebbe state limitate dal 18 giugno a causa delle sanzioni dell’UE, ha affermato il 17 giugno il governatore della regione di Kaliningrad Antron Alikhanov. Il governatore ha aggiunto che la mossa era illegittima in quanto violava gli accordi che il paese si era impegnato a sottoscivere quando aderì all’UE.
Andrey Klishas, che presiede il Comitato del Consiglio della Federazione Russa per la Legislazione Costituzionale, ha bollato le azioni della Lituania come un vero e proprio blocco; e ha notato che ciò potrebbe costringere la Russia a reagire con misure molto dure e assolutamente legittime.