Pesaro, la città di Rossini

Una città ricca di monumenti e musica

Affacciata sull’azzurro del mare, con un centro storico ricco di palazzi e monumenti rinascimentali, Pesaro viene chiamata la “città della bicicletta” per la sua vasta rete di piste  ciclabili  che sono sparse su tutto il territorio. Tuttavia Pesaro è soprattutto la la città della Musica, in quanto città natale di Gioachino Rossini. La sua eredità è arrivata a donarle nel 2017 il riconoscimento di “città creativa per la musica ” proprio grazie al suo impegno per la diffusione e rappresentazione della musica rossiniana. Sempre quest’anno è divenuta anche la “città dello sport”.

Il cuore del centro storico a Pesaro è piazza del Popolo. Magnifico è il Duomo , S.Maria Assunta, di età tardo-romanico-gotica con una facciata incompiuta. Particolarmente interessanti sono anche il museo, che è stato restaurato di recente oltre alla chiesa di S.Agostino, del 1200,rimaneggiata nel Trecento, e il Santuario  della Madonna delle Grazie, del XIII°sec., restaurato poi in stile barocco.

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Pesaro foto pixabay

Domina  piazza Ducale, che fu fatta erigere da Alessandro Sforza nella seconda metà del XV°sec. ,con il magnifico il portico della facciata a sei arcate,e, al di sopra,  cinque finestre decorate da stemmi e il tetto merlato. Proprio a pochi passi da piazza   Ducale c’è la casa del maestro, Gioachino Rossini, con ai lati due botteghe caratteristiche del Settecento. Casa Rossini è divenuta un museo dove tra le stampe, i manifesti, i ritratti, si possono ancora sentire risuonare le note  delle sue opere più note, a cominciare dal “Barbiere di Siviglia”: “Figaro qua, Figaro là…sono un barbiere…di qualità…!”e molte altre ancora. Si può vedere ancora la spinetta che usava.

Sul colle S.Bartolo sorge invece “Villa Imperiale”,originaria del 1400, ma ampliata un secolo dopo. La prima pietra fu posta da Federico III d’Asburgo, ma la costruzione fu voluta da Alessandro Sforza. Mirabili sono gli affreschi dipinti da vari artisti come Dosso e Battista Dossi, Raffaellino del Colle, Menzocchi e Branzino. Fu costituita come “luogo di delizia”,secondo l’uso del tempo, per la pausa estiva, fuori dalla città, mantenendo tuttavia  le torrette difensive secondo dell’epoca.

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Di forte impatto è anche il cortile d’onore su cui si affacciano  le tre profonde logge decorate, sostenute da imponenti colonne. Furono il duca Francesco Maria I Della Rovere e sua moglie Eleonora Gonzaga, che dopo aver riconquistato Urbino, incaricarono  l’architetto Gerolamo Genga di rinnovarla e ampliarla.

A Pesaro si svolgono due grandi eventi : IL “Rossini Opera Festival” che si svolge in agosto, inaugurato nel 1980 con l’opera “La Gazza Ladra”, e la Mostra Internazionale del Cinema.

Grazia Paganuzzi

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