Con l’estate di San Martino, e l’arrivo di un vortice d’aria calda proprio dall’Algeria, i metereologi assicurano che almeno fino a metà del mese di novembre, le temperature in Italia si manterranno su valori superiori alla norma: si dice, addirittura sfioreranno i 30 gradi.
Soltanto tra martedì 10 e giovedì 12 novembre la bella Italia potrebbe essere toccata da qualche perturbazione che, tra l’altro, sarà di breve durata e non porterà significative variazioni. Per il resto gli esperti assicurano l’inizio di una nuova anche se breve, “bella stagione“.
Attenzione però alla notte: infatti con l’arrivo di quest’aria “troppo calda” dopo il crepuscolo, potrebbe esserci nebbia e scarsa visibilità anche in centro città da nord a sud.
Una situazione oltremodo strana dunque: il prossimo fine settimana, 7-8 novembre, c’è chi afferma che si potrebbe persino tornare al mare.
Un clima così non si vede da oltre un secolo: solo agli inizi del ‘900 si registrarono sbalzi termici così evidenti e significativi. In effetti settembre è stato oltremodo fresco, ottobre è stato molto più freddo rispetto a anni passati, e novembre si prospetta a dir poco “bollente” almeno nella sua prima parte.
C’è chi ha paura che tutti queste forti variazioni climatiche del 2000 e oltre, rappresentino solo la punta dell’iceberg per un’imminente “fine del mondo“.