Interdittiva ANTIMAFIA alla ERCAV s.r.l., azienda di igiene urbana che, ora, rischia il commissariamento
In una nota stampa, le considerazioni del Consigliere Indipendente del Comune di Pulsano, Angelo Di Lena
A seguito del fallimento della ditta LOMBARDI ECOLOGIA, la quale aveva messo a rischio anche la stessa Ercav S.r.l. (azienda di igiene urbana); nelle mani della famiglia Lombardi, sta per giungere un’altra pessima notizia, vale a dire: l’interdittiva antimafia ai danni della stessa azienda di raccolta e gestione dei rifiuti, satellite della Lombardi.
La situazione si è fatta pesante considerato che Ercav S.r.l., la quale a Pulsano gestisce i rifiuti, ha un raggio d’azione molto più ampio che coinvolge ben 30 comuni della provincia ionica e vanta un discreto numero di dipendenti.
Pulsano rischia l’espletamento del servizio di nettezza urbana, oltre a delle ripercussioni di natura finanziaria
Vista la situazione attuale, il piccolo comune della provincia ionica, dato il commissariamento, rischia il mancato espletamento del servizio di nettezza urbana e anche possibili e ulteriori ripercussioni che potrebbero essere di natura finanziaria.
Sulla vicenda, interviene il Consigliere, Angelo Di Lena, il quale si definisce alquanto preoccupato per l’attuale situazione e per le sorti dell’intero paese
A tal proposito, il Consigliere Indipendente del Comune di Pulsano, Angelo Di Lena ha voluto fornire alcune considerazioni su questa vicenda:
“Confesso la mia preoccupazione per la bufera giudiziaria che ha coinvolto l’ERCAV, in particolare, per le conseguenza nefaste che potrebbero derivare per i cittadini del paese, per quanto concerne la raccolta e lo smaltimento.
Vista la gravità della situazione occorre muoversi subito. E’ mia intenzione sollecitare l’amministrazione comunale e il Sindaco per l’emanazione di un nuovo bando per la raccolta dei rifiuti di Pulsano.
Ritengo importante – prosegue Di Lena – non trascurare i lavoratori della ERCAV, incolpevoli vittime in questa vicenda giudiziaria, assieme alle loro famiglie. E il mio pensiero è rivolto, soprattutto, a loro, insieme ai miei concittadini, in particolar modo, ora che siamo in prossimità del Natale. I posti di lavoro vanno tutelati e preservati.
Per tale motivo è mia intenzione chiedere l’inserimento della clausola sociale nel bando che consenta di non perdere neanche un posto di lavoro.
L’efficienza del sistema di raccolta è una priorità a cui non possiamo rinunciare. Per questi motivi faccio un appello responsabile, rivolto a tutte le forze politiche (buone) del paese per la ricerca di una soluzione che – conclude – possa portare a una rapida risoluzione del problema“.
IL VICE PRESIDENTE DELLA QUINTA COMMISSIONE AMBIENTE DEL COMUNE DI PULSANO ANGELO DI LENA