Pulsano – Di Lena e la creazione di un polo fieristico

La nota stampa del Consigliere Di Lena

Il Consigliere Indipendente del Comune di Pulsano, Angelo Di Lena, interviene nel dibattito sulla destagionalizzazione attraverso la creazione di un polo fieristico nel piccolo comune della provincia ionica, ovvero a Pulsano

Il comunicato stampa del Consigliere Indipendente, Angelo Di Lena

Ho appreso, in questi giorni – esordisce nella nota il Consigliere Indipendente del Comune i Pulsano, Angelo Di Lena – da parte di un candidato sindaco al comune di Pulsano, l’idea di realizzare un polo fieristico al fine di risollevare l’economia del suddetto paese, attraverso un investimento che dovrebbe, in qualche modo – ipotizza Di Lena – favorire tutto un indotto. Pertanto – prosegue il Consigliere nella nota – ritengo opportuno esprimere un mio parere sulla questione.
Il Comune di Pulsano, com’è ormai ben noto, attraversa una situazione economica poco florida. I pulsanesi sono costretti a tirare la cinghia, le strade sono dissestate dalle piogge e abbisognano di riparazioni, la moneta non gira e occorre, altresì, passare sempre più tempo fuori il paese in automobile e spostarsi da una zona all’altra della provincia per guadagnare denaro.
Investire su un megaprogetto come questo – esplica il Consigliere Indipendente dopo aver illustrato l’attuale condizione in cui versa la cittadina – richiederà una sostanziosa somma di denaro da investire da parte del Comune che – spiega – non è detto che venga recuperata in poco tempo con l’avvio del polo fieristico.
Difatti, quando ci sono tanti problemi da risolvere (ne sono un esempio le strade, le scuole, ecc). Mi chiedo – asserisce metaforicamente – ci sono le risorse economiche per fare ciò? No, di certo. E ancora – prosegue – Pulsano, sin da ora, ha l’indotto necessario in grado di supportare questo megaprogetto? Certamente no e questo rappresenta, sicuramente, un handicap.
Credo – afferma Di Lena – sia del tutto inutile, pertanto, investire su un qualcosa che servirà, solo ed esclusivamente, per un limitato periodo di tempo, con un grande sforzo economico senza avere, non solo la certezza di un guadagno in una economia profondamente depressa, ma, al contempo, anche la prospettiva di un semplice rientro nelle spese.
Viviamo in una provincia che ha bisogno, in primis, di risolvere i problemi di ogni giorno, quelli dell’ordinaria amministrazione e del benessere dei cittadini e, in secondo luogo, di tutto il resto.
E allora – termina i Consigliere Indipendente Di Lena – forse è meglio rimanere coi piedi per terra e pensare a risolvere, ora come ora, i problemi quotidiani che attanagliano i cittadini. In seguito, potremo e riusciremo a pensare ai grandi progetti“.