Putin ha il Parkinson e potrebbe lasciare la presidenza, ecco le indiscrezioni

Vladimir Putin ha il Parkinson? Vuole davvero lasciare la presidenza per motivi di salute? È vero che diventerà senatore a vita a 84 anni?

A causa del morbo di Parkinson, Vladimir Putin (68 anni, classe 1952) sarebbe in procinto di dimissioni dalla politica. Lo afferma il politologo Valery Solovei, professore dell’Istituto Statale di Relazioni Internazionale di Mosca, allontanato dal Cremlino nel 2019. Cremlino che ha smentito la notizia del ritiro dalle cariche presidenziali del leader Russo.

Le dichiarazioni sono avvenute durante un’intervista all’Eco di Mosca.

Vladimir Vladimirovich intende lasciare il suo incarico prima della scadenza a causa di gravi problemi di salute e le leggi in preparazione alla Duma vanno lette proprio in questa prospettiva“.

Sulle dimissioni di Vladimir Putin ci sono due prove, ma Cremlino ha smentito tramite i media inglesi

Sono due le prove che i giornali descrivono, sollecitati dalle stesse dichiarazioni di Solovei. Le prime prove sono politiche con due disegni di legge denunciati da Solovei come mezzo per garantirsi l’immunità totale a vita.

Secondo il professore alla Camera Bassa sono stati presentati due provvedimenti per “impedire la condanna per reati commessi durante l’esercizio dei suoi incarichi e anche da privato cittadino“. Il secondo riguarda “la nomina a senatore a vita dopo le dimissioni“.

“Il piano è che questo pacchetto venga approvato prima della fine dell’anno”.

Dmitrij Peskov, portavoce del Cremlino, non ha smentito i due disegni di leggi ma ha dichiarato che il presidente gode di ottima salute. Conferma quindi la tesi del professore sull’immunità e la carica a vita da senatore definendola “una pratica seguita in molti Paesi e ben giustificata”.

I segnali del Parkinson

La seconda prova, spifferata da molti media e analisti, riguardano alcune indiscrezioni mediche. Alcuni recenti filmati mostrano Puntin in difficoltà di salute, gambe che tremano e corpo rigido.

Si parla anche della difficoltà di prendere una penna in mano e di una famosa tazza piena di antidolorifici.

La tesi del Parkinson gira dal 2015, un giornale chiamato Sun ha dichiarato che un Team di ricercatori del Dipartimento di Neurologia dei Paesi Bassi, abbia identificato in alcune andature di Putin segni del Parkinson.

Allo stato attuale, Putin potrà ricandidarsi per altri due mandati dopo il 2024, per legge potrà rimanere in carica fino al 2036 se viene rieletto. Finirebbe la sua vita presidenziale all’età di 84 anni. Poi, rimarrebbe in politica come senatore a vita.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter