I ragazzi delle scuole medie non possono andare a casa da soli

Una circolare del Ministero vieta alle scuole di fare uscire i ragazzi senza accompagnamento

Secondo il Ministero dell’Istruzione i ragazzi che frequentano le scuole medie non possono andare a casa da soli perché sarebbero ancora troppo piccoli per capire i pericoli che li attendono lungo il tragitto, anche  se si tratta di brevi distanze. Le strade secondo il Ministero sarebbero piene di pericoli e di malintenzionati pronti ad approfittarsi degli studenti e a fare loro del male.

I genitori si ritrovano spaccati sulla questione: ci sono coloro che pensano che un ragazzo o una ragazza delle medie sia abbastanza responsabile da capire che non bisogna dare confidenza agli estranei ed evitare di mettersi nei guai, e ci sono coloro che invece vogliono che i loro figli abbiano la massima protezione possibile e che non sia prudente lasciarli andare da soli.

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Secondo i presidi i ragazzi hanno tutte le capacità per capire cosa fare e cosa non fare per non mettersi nei guai ma devono in ogni caso applicare la circolare ministeriale perché altrimenti sarà la scuola a rispondere davanti ad un giudice del reato di abbandono di minore. I rappresentanti dell’associazione dei dirigenti scolastici hanno detto al Corriere della Sera: ” Quella circolare è illegittima perché scavalca i regolamenti scolastici ma non abbiamo altra scelta perché altrimenti rischiamo di essere accusati di abbandono di minore”.

Daniele Novara, famoso pedagogista interpellato più e più volte dal Corriere della Sera per le questioni riguardanti i minorenni, ha commentato: Un’idea balzana dettata dalla paura, dalla mancanza di responsabilità  pedagogica e dalla burocratizzazione della scuola. In Italia solo il 30% dei ragazzini torna a casa da solo, nel resto dell’Europa si arriva al 90%”. “L’età tra gli 11 ed i 14 anni è quella dell’autonomia: così impediamo ai ragazzi ogni percorso di crescita. Li vogliamo chiudere in casa per sempre? Non è protezione, ma solo paura”, ha aggiunto.

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I favorevoli alla circolare parlano invece di una misura più che giusta per proteggere i ragazzi dai pericoli e dai malintenzionati che possono incontrare per strada, soprattutto in una età delicata come quella della preadolescenza.