Rapina una ragazza armato di coltello. Le estorce 3000 yen (poco più di 20 euro) ma poi lei glieli chiede indietro. E lui glieli restituisce. E’ accaduto ieri a Nakano, in provincia di Tokyo. La surreale rapina è stata messa a segno in una delle vie dello shopping. La ragazza però, appena uscita di casa, non era in giro per fare compere. Il suo passo veloce era diretto all’ufficio postale distante pochi metri. La giovane, infatti, aveva delle commissioni da sbrigare.
Il passo celere di lei è stato bruscamente interrotto da un uomo di mezza età che improvvisamente, avvicinatosi, le ha puntato un coltello dietro la schiena. Tantissima paura. Angoscia che è aumentata nel sentirgli pronunciare la frase: “dammi tutti i soldi che hai e non ti succederà nulla“. E’ stato in quel momento che la giovane malcapitata ha tirato fuori dal portafogli i 3000 yen. Glieli ha consegnati con la mano tremolante. E quando tutto sembrava ormai finito è arrivato il colpo di scena.
La rapinata, destatasi dallo spavento, ha realizzato che quei soldi le servivano per pagare le bollette. Quindi si è rivolto al rapinatore e quasi senza pensare che solo pochi istanti prima lo stesso uomo le aveva puntato un coltello contro gli ha chiesto: “potresti restituirmi 2000 yen? Mi servono per le bollette“. Ed il rapinatore non ha battuto ciglio. Ha contato i soldi e giunto alla cifra richiestagli glieli ha restituiti. Poi ognuno ha continuato per la sua strada.
La storia ha del surreale. Ed anche la ragazza non sapeva neanche più se andare a denunciare la persona alle forze dell’ordine o meno. Alla fine si è convinta che era la cosa giusta da fare. E l’ha fatto. Vero che parte dei soldi li ha restituiti ma è stata pur sempre una rapina a mano armata.