Roma Pride 2014: Ci vediamo fuori

7 giugno 2014: torna l’appuntamento con il Roma Pride. Le strade della Capitale torneranno, quindi, ancora una volta a vestirsi dei colori dell’arcobaleno, così come, ormai, la Capitale è abituata a fare da vent’anni a questa parte.

E proprio per festeggiare un anniversario così importante, si è scelto un logo permanente e denso di significati allegorici. Il cerchio, infatti, simbolizza l’unità, l’inclusione e la condivisione, mentre i colori dell’arcobaleno rappresentano l’emblema internazionale del  movimento di liberazione di tutte le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali. In questo caso, inoltre, il logo tende a mettere in evidenza come nessun colore sia predominante rispetto agli altri, ma come, anzi, solo dalla reciproca vicinanza l’uno con l’altro sia possibile ricostruire un arcobaleno.

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Anche la scritta “Roma Pride” è stata ideata e realizzata graficamente apposta per questa manifestazione. Infatti, nelle curve delle lettere che la costituiscono, si ha un rimando all’arco a tutto sesto, un elemento architettonico specifico della Roma antica, quindi anche dei suoi monumenti più caratteristici, come il Colosseo, gli archi di trionfo, gli acquedotti.

Quest’anno gli eventi e le manifestazioni a supporto del Roma Pride sono iniziate già dal 31 maggio e domani la sfilata di carri e la folla, riuniti insieme per ricordare i diritti della comunità Lgbtqi, evidenzieranno ancor di più la voglia di superare ogni sterile pregiudizio, ogni discriminazione, ogni possibile limitazione, di cui il Paese è ancora troppo intriso.

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“Mettici la faccia” è l’invito di quest’anno, che richiama chiunque voglia a farsi fare una foto e ad inviarla al Coordinamento Roma Pride, così da poterla pubblicare sul proprio sito o sugli stessi cartelloni pubblicitari della campagna nazionale, proprio per evidenziare il coraggio, ma anche la ferma volontà, di chi  ogni giorno ci mette la faccia per difendere il proprio orientamento sessuale

Proprio oggi, quindi, il Coordinamento Roma Pride ha lanciato un video per ricordare gli impegni presi con la comunità Lgbtqi al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso delle Primarie del PD. Impegni supportati anche dal Sindaco di Roma, Ignazio Marino, che domani sarà presente alla sfilata del Roma Pride.

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Ciò che preoccupa il Coordinamento Roma Pride è, infatti, l’assenza nazionale di politiche e di coraggio, sottolineata soprattutto dalla mancata assegnazione della delega alle pari opportunità, benché siano ormai trascorsi 4 mesi dall’insediamento del Governo. E, allo stesso modo, desta ansia anche l’annuncio fatto ieri dalla Ministra all’istruzione, Stefania Giannini, di voler revisionare le linee guida inerenti gli interventi fatti tra i banchi di scuola contro l’omofobia e la transfobia.

Quindi lo slogan della parata sarà: “Adesso fuori i diritti!

L’appuntamento per la partenza del corteo è per sabato 7 giugno ore 16,30 a Piazza della Repubblica (alle 15,00 inizierà, invece, il raduno dei carri). Da là, seguendo l’organizzazione proposta dal Circolo Mario Mieli, si proseguirà per Piazza dei Cinquecento, Via Cavour, Piazza dell’Esquilino, Via Liberiana, Piazza Santa Maria Maggiore, Via Merulana, Largo Brancaccio, Via Labicana, Piazza del Colosseo, Via dei Fori Imperiali e si arriverà alle 20,00 a Largo Corrado Ricci.

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All’evento hanno aderito associazioni e realtà LGBT, associazioni del Terso settore, Partiti, Istituzioni e Sindacati.

Il programma completo del Roma Pride 2014 è consultabile all’indirizzo www.romapride.it/2014, sito ufficiale della manifestazione.