Dopo la completa bonifica del luogo del disastro, il bilancio delle vittime dell’incendio provocato dall’incidente di un aereo da combattimento nel cortile di un edificio residenziale nella città di Yeysk, Russia meridionale, è salito a 13 persone. Lo ha detto una fonte del servizio stampa del ministero delle Emergenze alla TASS.
“I soccorritori hanno completato lo sgombero dei detriti. Dieci corpi sono stati trovati durante le attività di soccorso, il che porta il numero totale di morti a 13 persone, inclusi tre bambini. Diciannove persone sono rimaste ferite nella situazione di emergenza“, ha detto il rappresentante del ministero all’agenzia di stampa.
I soccorsi inviati dal ministero hanno permesso di salvare almeno 68 persone intrappolate nel plesso, ha detto la fonte, aggiungendo che altre 360 sono state evacuate dall’edificio in fiamme.
Cosa è successo a Yeysk?
Un cacciabombardiere Su-34 si è schiantato a Yeysk durante un volo di addestramento lo scorso 17 ottobre. Durante le esercitazioni il motore ha preso improvvisamente fuoco. Il carburante fuoriuscito si è acceso provocando un incendio che si è diffuso nei pressi di un vicino edificio residenziale, colpendo in tutto i nove i piani dell’edificio. Come detto, il ministero delle emergenze di Mosca ha riportato in totale 13 vittime.
