Due cittadini presumibilmente di nazionalità tajika hanno compiuto un attacco terroristico durante una sessione di addestramento in un campo militare nella regione di Belgorod (città confinante con l’Ucraina). A seguito della sparatoria undici persone sono rimaste uccise nell’attacco e altre quindici sono rimaste ferite. Lo ha detto ai giornalisti sabato il ministero della Difesa russo.
“Il 15 ottobre, due cittadini di un paese della CSI (Comunità degli Stati Indipendenti ndr) hanno commesso un atto di terrore al poligono di addestramento del distretto militare occidentale nella regione di Belgorod“, ha affermato il ministero.
Il ministero della difesa russo ha affermato che i due terroristi hanno aperto il fuoco usando armi leggere contro il personale militare dell’unità durante una sessione di addestramento al tiro, alla quale hanno partecipato coloro che erano disposti a prendere parte alle operazioni militari in Ucraina.
“A seguito della sparatoria, undici persone sono rimaste ferite a morte. Altre 15 persone hanno riportato diverse ferite e sono state portate in una struttura medica, dove vengono forniti loro tutti gli aiuti necessari“, ha affermato il ministero, aggiungendo che entrambi i terroristi sono stati uccisi dalle forze militari intervenute.
Altri dettagli sull’evento saranno diramati nelle prossime ore dalle autorità russe competenti.
